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La Commissione politiche europee della Camera incontra una delegazione del Bundestag

Laura Garavini: “Importante consolidare e rafforzare il legame di cooperazione tra Italia e Germania”
“Sono contenta che l’Italia possa contare su un alleato prezioso e affidabile come la Germania di fronte a due grandi quesiti del nostro tempo: l’integrazione dei migranti e la lotta alle mafie”, ha affermato Laura Garavini, deputata del PD, dopo l’incontro con gli onorevoli Krichbaum, Thul, Ulrich e Volk della Commissione parlamentare affari europeo del Bundestag. “L’intreccio tra i nostri Paesi è solido e collaudato. Ora è importante impegnarsi ancora di più per consolidare e rafforzare costantemente questi legami storici in un quadro europeo. Sono certa che lo scambio di idee ed esperienze con i colleghi tedeschi possa dare importanti impulsi a entrambe nazioni, soprattutto nell’affrontare due importanti questioni a livello europeo come l’immigrazione e la criminalità organizzata”.
“Per noi italiani, alla presa con l’arrivo dei migranti nella nostra terra e alla ricerca di strategie intelligenti per integrare questi nuovi cittadini, vale la pena guardare attentamente all’esperienza della Germania, il più grande Paese di immigrazione in Europa”, ha detto la componente della Commissione politiche europee della Camera dei Deputati. “Impariamo dai successi della via tedesca – ed evitiamo i suoi sbagli, che del resto hanno toccato in prima linea proprio noi italiani, a lungo visti come ‘lavoratori-ospite’ temporanei. Non ignoriamo la sfida dell’immigrazione” si è appellata la giovane deputata eletta dagli italiani all’estero.
La Garavini ha poi sottolineato l’importanza di un’azione comune al fine di armonizzare la legislazione contro la criminalità organizzata, sia a livello europeo che attraverso concrete misure bilaterali. “Con l’impegno congiunto dei nostri due Paesi a livello europeo possiamo dare un importante contributo alla lotta contro le mafie, sempre più attive anche all’estero”.
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Commenti (1 inviato)
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Inviato in data rosario cambiano, 06 Giugno, 2009 12:40:13Prezioso e´affidabile. Onorevola non esageriamo. Esimia Onorevole Garavini, se Lei é contenta sarà una Sua libera scelta, e su questo non ci piove che la libertà d’opinione sia sacra. Ma non parli in nome di tutti gli italiani, visto che siamo in grado benissimo di farlo da soli, senza assumere un demagogico Portavoce. Lei certo nel Suo estimato ruolo non avrà sicuramente problemi con i tedeschi, anche se non so fino a che punto abbia esperienza in campo, visto che si legge molto della Sua collaborazione politica in Germania, stranamente solo a titolo politico, purtroppo oserei dire, manca il sociale. Per farsi rispettare da italiani in Germania con i nostri carissimi e pregiatissimi conterranei tedeschi siamo costretti a far uso della regola “occhio per occhio e dente per dente”. Porgi l´altra guancia , vale solo per i cattolici, e come Lei sicuramente saprà...la Germania purtroppo non è certo considerata un paese cattolico credente. La storia dell’emigrazione ha le sue sfaccettature. Se prima ci guardavano come ospiti temporanei adesso ci giudicano come: " intrusi di una razza inferiore ". Certo non oserebbero dirlo apertamente, ma hanno la loro metodologia per farcelo capire. Purtroppo grazie al masochismo mediatico della stampa italiana, e soprattutto della stampa che apporta il Suo colore politico, la negativa opinione verso i nostri connazionali in Germania ha preso una brutta piega. Lei che parla tanto di Mafia, si prenda la libertà un giorno di intervistare i nostri italiani, soprattutto la giovane generazione che a causa dell’immagine trasmessa dalla Sua stampa sul nostro paese, viene additata in un contesto mafioso. Forse la stampa italiana dovrebbe prendere esempio dalla stampa estera, soprattutto quella tedesca che invece di mettere al bando i propri scandali, cerca di attenuarli mediaticamente. Leggiamo in continuazione di un punto di riferimento per noi “poveri” italiani all’estero, di un’organizzazione del PD per salvaguardare la nostra immagine e contribuire al nostro quieto vivere, non so se conosce il romanzo di Samuel Beckett “Waiting for Godot”, bene, noi italiani in Germania Onorevole “aspettiamo il PD”. Tempo fa´qualcuno le aveva consigliato di leggersi alcuni libri sulla piaga Mafia. Noto che lei non lo ha fatto Accusate il Centrodestra, ma da che pulpito viene la Sua predica, prima di giudicare il prossimo, si guardi in casa, e poi possiamo sempre dire, gli altri non fanno. Quindi, La prego, per non dissipare l’ultima risorsa di speranza nella politica nazionale italiana, faccia un favore a tutti, La smetta di fare propaganda spicciola e gratuita, forse non L’ha capito, non serve. Sul tema integrazione si informi prima di usare impropriamente questo termine. Cordialmente Lory ,Petranca Dortmund