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Laura Garavini ospite di Alter/Native alla serata “Donne contro la mafia”

“L’Olanda – Paese crocevia per la criminalità organizzata in Europa”
“Le mafia accumulano ormai all’estero gran parte della loro ricchezza con cui tengono in pugno parti del nostro Paese. Chi vuole vincere le mafie deve prendere sul serio anche la lotta internazionale contro la criminalità organizzata” L’on. Laura Garavini, capogruppo del PD in Commissione Antimafia e promotrice del movimento “Mafia? Nein danke!”, ha iniziato cosi il suo intervento alla tavola rotonda “Donne contro la mafia” al centro conferenze Felix Meritis ad Amsterdam. “La lotta alle mafie deve essere una priorità della politica italiana ed europea”, ha ribadito la deputata che, insieme alla giornalista e scrittrice tedesca Petra Reski e alla fotografa siciliana Letizia Battaglia, ha discusso dell’impegno della società civile nel contrasto alla mafia e dell’infiltrazione della criminalità organizzata in seno alle istituzioni e al tessuto economico europei.
“Camorra, ‘ndrangheta e Cosa nostra non sono più un problema di lontane realtà, di tempo e luoghi relegati. Le mafie sono presenti, qui, ora, nella stessa Olanda che tarda inspiegabilmente tuttora a prenderne coscienza”, ha esortato la parlamentare eletta all’estero. “Nel marzo di quest’anno un importante quotidiano italiano titolava: ‘La ‘ndrangheta è Europa. Amsterdam la capitale’. Il fatto che, negli ultimi anni, vi siano stati catturati diversi latitanti, a partire da Giovanni Strangio, Giuseppe Nirta e Alfonso Annunziata, dimostra che l’Olanda è un Paese crocevia per la mafia. Non solo come posto di trasbordo per il traffico internazionale di stupefacenti, ma anche come luogo di rifugio preferito da pericolosi malviventi”.
“Il sonno dell’ignoranza è pericoloso, così come lo è l’indifferenza di chi crede che il problema non lo riguardi”, si è appellata la Garavini infine. “Ogni cittadino può fare tanto, nel suo piccolo, per dire No alla mafia. Anche nella semplice veste di consumatore si può impedire il proliferare delle mafie o sostenere chi quotidianamente si occupa di antimafia. Un contributo notevole che può dare ogni singolo cittadino è per esempio quello di non acquisire prodotti taroccati o quello di acquistare prodotti derivanti da cooperative che operano su beni confiscati alla mafia”.