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Tre diversi incontri, con autrici stattesi e tarantine, legati dal tema dell’inquinamento ambientale, della valorizzazione del territorio e del concetto “del bello” da custodire e potenziare.

S’intitola “Leggere … arma d’istruzione di massa” il ciclo di eventi culturali, a cura del Teatro delle Forche, della Cooperativa Sociale “Il Sole” e dell’associazione culturale “Spazio Teatro” di Statte, al via venerdì 5 febbraio, nell’ambito del progetto “PERIFERIE INFINITE. Dalle periferie locali alle periferie mondiali” (Avviso pubblico “Periferie al centro”, intervento di inclusione culturale e sociale della Regione Puglia – Assessorato all’Industria Turistica e Culturale e Assessorato al Bilancio e programmazione unitaria, Politiche Giovanili, Sport per tutti coordinato dal Teatro Pubblico Pugliese).

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Un percorso di scritture, per lo più al femminile, che gode anche del patrocinio del Comune di Statte e che accompagnerà il pubblico alla scoperta dei contenuti e al dibattito costruttivo e partecipato, dal quale potranno scaturire riflessioni, idee e progetti.

Il calendario degli appuntamenti:

– venerdì 5 febbraio, incontro dedicato alla poesia di Silvana Pasanisi con la presentazione dei libri “Il rimedio”, “Babel” e “La preparazione all’aria”;

– venerdì 12 febbraio, presentazione del libro “Corso Due Mari: Taranto tra amore e guerra” di Carla Dedola;

– venerdì 19 febbraio, presentazione del libro “Sogni e altiforni: Piombino – Trani senza ritorno” di Gordiano Lupi e Cristina de Vita.

Gli incontri culturali, che erano stati inizialmente previsti nella Biblioteca Comunale di Statte, nel rispetto delle limitazioni previste dalla normativa nazionale e regionale per contrastare la diffusione del contagio da Covid-19, si terranno online, sulla piattaforma Zoom, con inizio alle ore 19.00.

La partecipazione è gratuita ma per un numero limitato di persone. La prenotazione è obbligatoria, inviando una mail all’indirizzo info@teatrodelleforche.com.

Le presentazioni saranno arricchite da letture drammatizzate affidate alla voce di Leonida Spadaro, lettore volontario della Biblioteca civica di Statte.

Il progetto “PERIFERIE INFINITE. Dalle periferie locali alle periferie mondiali”, a cura del Teatro delle Forche – società cooperativa capofila della rete costituita con l’associazione culturale “Il Serraglio” di Massafra, il Circolo Arci “SvegliArci” di Palagiano e la Cooperativa Sociale “Il Sole” di Statte – vincitrice dell’Avviso pubblico “Periferie al centro”,  intervento di inclusione culturale e sociale della Regione Puglia – Assessorato all’Industria Turistica e Culturale e Assessorato al  Bilancio e programmazione unitaria, Politiche Giovanili, Sport per tutti coordinato dal Teatro Pubblico Pugliese – prendendo il nome da un verso del poeta Vittorio Bodini, parte da una periferia nel sud dell’Italia per guardare alle periferie del mondo e integrare le persone sia native che immigrate nel cuore dello sviluppo culturale, sociale ed economico delle comunità, e coinvolge i territori di Massafra, Palagiano e Statte.

Nella locandina foto  di Andrea Semplici

Nino Bellinvia

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