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Roma – “In questi tre anni abbiamo sempre messo al primo posto i temi, guardando agli obiettivi che andavano raggiunti. Lo abbiamo fatto convincendo, con tutte le nostre forze, i partiti politici che, con noi, hanno condiviso un tratto di strada. Penso al Reddito di Cittadinanza, alle misure per i lavoratori autonomi, alle riforme a tutela dei Comuni, alle risorse investite sui territori, al Decreto Dignità, il taglio del numero dei parlamentari e l’abolizione dei vitalizi, il Codice Rosso per proteggere donne e bambini, il taglio del cuneo fiscale e il Decreto clima, solo per citarne alcuni.

Abbiamo dimostrato di saper realizzare cose che sembravano impossibili, incidendo veramente sui processi decisionali.

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Lo abbiamo fatto, come MoVimento 5 Stelle, dal Governo del Paese, con la capacità di trovare una soluzione ai problemi che ci pervenivano dai territori.

Gianroberto diceva sempre “se non trovi la soluzione sei parte del problema”.

Il MoVimento 5 Stelle ha cambiato, per sempre, il modo di fare politica. Con noi, i cittadini sono veramente entrati nelle istituzioni. Rendendo trasparente ciò che prima era segreto e riservato a pochi.

Questa crisi politica non è stata voluta da noi, ed arriva in uno dei periodi peggiori della nostra storia. Nel bel mezzo di una crisi sanitaria, economica e sociale fortissima.

Al Paese serve velocemente un Governo nella pienezza delle funzioni. E noi siamo la prima forza politica in Parlamento.

I cittadini ci hanno votato per incidere, non per girarci dall’altra parte.

La scelta che dobbiamo compiere è estremamente importante: andare avanti o tornare indietro. Continuare ad incidere sui processi, contribuire a scrivere e realizzare quel “Piano Industriale” che serve al Paese e che ci consentirà di investire, bene, i 209 miliardi del Recovery Fund, difendere e migliorare le riforme che abbiamo approvato in questi anni, o lasciarlo fare ad altri.

Siamo chiamati ancora una volta a fare la nostra parte, e senza di noi, tante cose non sarebbero andate come oggi possiamo raccontare.

Votare SI vuol dire far nascere quel Governo che serve al Paese. Un Governo in cui il MoVimento deve esserci, per incidere”.

Lo scrive, sui social, il Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli, in merito alla votazione cui sono chiamati gli iscritti al MoVimento 5 Stelle.

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Ufficio Stampa
On. Laura Castelli

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