Advertisement

ECCO
rivista online sperimentale e multiforme
ecco-revue.com
ECCO è una rivista online immaginata dai sedici borsisti dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici che da settembre 2020 ad agosto 2021 vivono una residenza annuale di creazione, sperimentazione e ricerca. Questa iniziativa è nata dalla volontà di creare un legame fra le pratiche artistiche dei borsisti, progetto amplificato da un contesto di crisi sanitaria segnato dalla chiusura dei luoghi di cultura e dalla sospensione dei progetti; un antidoto creativo alla rassegnazione immaginato in forma libera e sperimentale.

Questo oggetto digitale ibrido si presenta come una rivista mensile: da gennaio a luglio 2021, sette uscite faranno vedere, ascoltare, leggere i contributi di autori e autrici, poeti, artisti, musicisti e musiciste, ricercatori e ricercatrici in residenza o di passaggio alla Villa, ma anche di invitati con percorsi ed orizzonti vari, tra cui alcuni ex residenti di Villa Medici. Ciascuno risponde come crede, solo o a più mani, a un termine che evoca un suono e/o una forma come pretesto per una riflessione. Buco, Colpo, Piano, Picco, Bordo, Blocco, Crepa: sette parole per sette numeri che giocano con i doppi sensi e risuonano in una pluralità di linguaggi artistici dai confini in movimento. Video, testi, creazioni sonore, fotografie, disegni…ogni contributo si appropria della parola e analizza gli scenari che essa racchiude.

Advertisement

La rivista dei borsisti è una maniera di far conoscere al pubblico il lavoro in residenza, di rappresentare in forma digitale il laboratorio di idee di cui Villa Medici è scenario. I lettori e coloro che offrono il proprio contributo ai contenuti di ECCO si ritrovano in questa stessa curiosità per le parole e le forme contemporanee, attraverso un’iniziativa che lascia spazio all’imprevisto e prefigura altri incontri con il pubblico, tra i quali la mostra collettiva dei borsisti prevista questa estate a Villa Medici.

ECCO

ecco-revue.com
Progetto grafico: Robert Milne e Laura Pappa.

In uscita il 15 di ogni mese.

I numeri 1 & 2 della rivista sono già disponibili online.

Le pubblicazioni sono accessibili in francese, italiano ed inglese a seconda dei contenuti.

Scarica le immagini QUI

 

Le pubblicazioni:

Gennaio    I     BUCO – TROU – HOLE

Febbraio   II    COLPO – PAN – BANG
Marzo       III   PIANO – PLAT – FLAT

Aprile        IV   PICCO – PIC – PEAK

Maggio     V    BORDO – BORD – EDGE

Giugno     VI    BLOCCO – BLOC – BLOCK

Luglio       VII   CREPA – FAILLE – RIFT

 

Il comitato di redazione è composto dai 16 borsisti attualmente in residenza all’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici:

Noriko Baba, compositrice, Parigi

Coralie Barbe, restauratrice, Parigi

Adila Bennedjaï-Zou, documentarista, Parigi

Simon Boudvin, artista, Bagnolet

Gaylord Brouhot, storico dell’arte, Parigi

Anne-James Chaton, autore, Parigi

Mathilde Denize, artista, Parigi

Alice Dusapin, editrice, Lisbona

Fernando Garnero, compositore, Parigi

Alice Grégoire, architetto, Rotterdam

Félix Jousserand, scrittore, Montpellier

Jacques Julien, scultore, Parigi

Estefanía Peñafiel Loaiza, artista, Parigi

Clément Périssé, architetta, Rotterdam

Georges Senga, fotografo, Lubumbashi/Maastricht

Apolonia Sokol, artista, Parigi

 

I partecipanti ai numeri I e II di ECCO:
Numero I – BUCO

Nathalie Du Pasquier, residente
Giovanni Mastrocesare, contributore
Alexis Moreano Banda, contributore
Noëlle Pujol, residente
Saverio Verini, invitato

Numero II – COLPO
Pierre Alferi, contributore
Eloise Baille, invitata
Hippolyte Hentgen, contributore
Seulgi Lee, contributrice
Federico Martelli, contributore
PAL, residenti
Josselin Panchout, contributore

Iscrivetevi alla newsletter di Villa Medici per restare informati sulle prossime pubblicazioni di ECCO!

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Articolo precedenteVisita della Presidente dell’Associazione Proprietari immobiliari CASA MIA Dr.ssa Cetty Moscatt al gruppo Dirigente della sede sindacale di Carini.
Articolo successivoTutela e sviluppo digitale delle zone rurali: qualcosa si muove?

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui