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Le agenzie di stampa hanno rilanciato la notizia che l’Austria e la Repubblica Ceca dopo Ungheria e San Marino hanno avviato contatti con la Federazione Russa per il Vaccino Sputnik V. Se queste nazioni ritengono di poterlo acquistare senza passare per gli organismi europei credo che altrettanto possiamo farlo noi.

Sempre stando alle agenzie di stampa, Austria e Repubblica Ceca e Slovacchia autorizzeranno il vaccino attraverso le proprie agenzie dei farmaci e sembrerebbe che la stessa commissione europea avrebbe affermato che ”  “Gli Stati membri hanno sempre avuto la possibilità di chiudere contratti con compagnie che non rientrano nella strategia Ue – ha spiegato un portavoce della Commissione – Il virus colpisce tutto il mondo, le lezioni che possiamo imparare da approcci diversi, di diverse parti del mondo, sono sempre ben accolte, poiché ci possono rafforzare”.

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La salute dei cittadini viene prima delle regole europee. Inoltre, la Federazione Russa ha aiutato già un anno fa l’Italia con l’invio di personale medico e militare in Lombardia .

Il Gruppo culturale Tolstoj a Maggio inaugurerà le prime due targhe in segno di ringraziamento alla Federazione Russa per l’aiuto prestato in occasione della prima ondata di Covid. Ed in prospettiva una targa marmorea o un piccolo monumento a Bergamo . Il nostro auspicio è che per quel mese potremmo dare avvio anche alla campagna vaccinale con lo Sputnik V

Sarebbe bello avere per l’occasione del personale militare della Federazione Russa in Lombardia per portare le prime dosi soprattutto nelle provincie maggiormente toccate dalla pandemia

Marco Baratto
Gruppo culturale Tolstoj

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