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Programmi per la primavera-estate 2021

Equinozio di primavera 2021.  Caterina ed io, in un momento di intimità, durante la colazione del mattino, ci siamo chiariti  le idee sui programmi   che intendiamo portare avanti nella primavera estate, sempre che il governo ce lo permetta. Abbiamo parlato in particolare dell’organizzazione della prossima Festa dei Precursori e dell’Incontro Collettivo Ecologista, che corrispondono rispettivamente alla ricorrenza della fondazione del Circolo Vegetariano ed all’incontro annuale della Rete Bioregionale Italiana.

Tra l’altro abbiamo anche parlato della presentazione che vorremmo fare, in uno dei due eventi summenzionati,  del nuovo libro di Lorenzo Merlo “Vivere parlare pensare senza dire io” in cui compare una esaustiva intervista con il sottoscritto sui temi del Bioregionalismo, Ecologia Profonda e Spiritualità Laica.

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Ma torniamo ai programmi. Caterina ed io, assieme ad Andrea Biondi ed altri amici dell’Auser Treia  abbiamo sentito che la cosa migliore da fare è stabilire un calendario di eventi ben strutturato, pur nell’incertezza della sua attuazione, visti i continui lockdown governativi. Tanto per cominciare abbiamo pensato di anticipare  la Festa dei Precursori, che quest’anno  si tiene a Treia,  il 24 aprile nella Sala Multimediale del Comune, per la  presentazione ufficiale del Progetto Promozione Lettura, con spettacolino burattini,  ed il 25 aprile con vari programmi tra la sede dell’Auser Treia e del Circolo Vegetariano.   Per  l’Incontro Collettivo Ecologista, e contemporaneo festeggiamento del Solstizio estivo e di San Giovanni,    quasi  sicuramente saremo   a Moje di Treia,  in campagna,  nella casa accogliente di Andrea e Chiara, la festa è prevista per il  26 giugno con prolungamento al 27 giugno.

Considerando che questi incontri (sul tema del bioregionalismo, dell’ecologia e della spiritualità) sono iniziati dal 1984 fate un po’ voi il calcolo di quante edizioni sono trascorse. Però dal punto di vista ufficiale la Rete Bioregionale Italiana nacque ad Acquapendente (Vt), nel parco di Monte Rufeno, nella primavera del 1996. Quindi le proposte politiche e sociali relative all’attuazione bioregionale ebbero “inizio” in quell’anno.

Io fui uno dei fondatori del Movimento e sono rimasto nella Rete malgrado le correnti avverse che, come spesso accade, hanno suddiviso il gruppo iniziale in rivoli e rivoletti con varie etichette. Nel frattempo, a mano a mano che qualcuno usciva c’è stato anche qualcuno che entrava e tutto sommato possiamo dire che il movimento ecologista profondo, facente riferimento alla Rete Bioregionale Italiana, è tutt’ora vivo e vegeto e fortemente operativo.

Purtroppo l’idea bioregionale non ha ancora attecchito a livello politico, ed il  corrente “sistema governativo” ha nel frattempo dimostrato tutte le sue pecche. Beh, la nostra battaglia continua, nei modi che ci sono consentiti. Non facendo parte di alcune compagine politica e non essedo graditi al sistema per le nostre idee “eccessivamente rivoluzionarie”  possiamo solo continuare  a seminare a spaglio. Vi aspettiamo agli appuntamenti accennati sopra, che sono aperti a tutti coloro che si riconoscono nell’ecologia profonda e nella spiritualità della Natura.

Paolo D'Arpini nasce a Roma il 23 giugno 1944. Nel 1970/71 fonda a Verona il Circolo culturale "Ex" e scrive il suo primo libro Ten poems and ten reflections (Rummonds Editore). Nel 1976, a Calcata, fonda Annapurna la prima azienda italiana a occuparsi di alimentazione integrale e vegetariana. Nel 1984 fonda a Calcata il Circolo vegetariano VV.TT , e di lì a poco anche il Comitato per la Spiritualità Laica, pubblica i libri "Calcata. racconti dalla città invisibile" e "Incontri con i santi" (Edizione VV.TT.). Nel 1996, ad Acquapendente, partecipa alla fondazione della Rete Bioregionale Italiana, di cui diventa coordinatore nel 2009. Nel 2010 si trasferisce a Treia, nelle Marche, e pubblica "Vita senza tempo" assieme a Caterina Regazzi (Edizioni Vivere Altrimenti), "Riciclaggio della memoria, appunti su Ecologia Profonda, Bioregionalismo e Spiritualità Laica", "Treia: storie di vita bioregionale" (Edizioni Tracce), "Compagni di viaggio" (Edizioni OM). Collabora regolarmente con la rivista laica "Non Credo" (Edizioni Religion Free) e con diversi blog ecologisti, tra cui Terra Nuova, Long Term Economy, Politicamente Corretto

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