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La casa editrice Fratelli Frilli Editori di Genova ha pubblicato un nuovo romanzo giallo noir della bravissima e prolifica scrittrice genovese Maria Masella in attesa del 21° giallo autunnale con protagonista il commissario Antonio Mariani.

Masella ritorna con un’indagine della ex poliziotta Teresa Maritano, la quarta per esattezza,  dopo il successo dei precedenti “Nessun ricordo muore” (2017), “Vittime e delitti” (2018) e “Le porte della notte” (2019).

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Il titolo è “Un posto per morire” ed è la quarta indagine per Teresa Maritano dopo l’ottimo successo dei precedenti “Nessun ricordo muore” (2017), “Vittime e delitti” (2018) e “Le porte della notte” (2019).

Il commissario Ardini è presente ma in questo episodio il lettore avrà modo di approfondire meglio il passato e il presente di un personaggio femminile con molte ombre e alcuni intimi segreti.

Il capitano Alberto Terracini è morto in montagna a causa di un incidente e ha lasciato in eredità un rustico a Ormea a Teresa Maritano, l’ex moglie. I loro rapporti non erano buoni, tutt’altro: Tea rifiuta di approfondire i motivi della decisione del suo ex e di andare al rustico. Ma quando, alcuni giorni dopo, a Genova viene ucciso, con un colpo d’arma da fuoco alla nuca, il capitano Massimo Urso, Max, amico e commilitone di Alberto, si reca a Ormea, al rustico. Prima di essere una barista, Tea era un ottimo ispettore di polizia e ora cerca risposte a domande che neppure sa come porsi; trova tracce che non la convincono. In realtà vorrebbe capire il vero motivo di un’eredità così inaspettata; quel rustico doveva essere lasciato non a lei, ma a Max, perché i due militari erano molto più che amici. Scoprire la verità sul loro rapporto era stata la causa della fine tumultuosa del suo matrimonio e di un difficile divorzio. Quando Tea si rende conto che le indagini a Genova non hanno fatto neppure un passo avanti, decide di andare a raccontare quello che sa sul legame fra i due capitani e a mostrare le strane tracce trovate a Ormea. E darà inizio a una strana indagine anche sul proprio passato perché dovrà incontrare di nuovo altri uomini che hanno segnato la sua vita

 

Ricordiamo che Maria Masella, della quale abbiamo più volte  parlato di altri suoi romanzi gialli (questo è di 208 pagine ed è stato stampato nella collana “Super/Noir Bross ) è nata a Genova. Ha partecipato varie volte al Mystfest di Cattolica ed è stata premiata in due edizioni (1987 e 1988). Ha pubblicato una raccolta di racconti “Non son chi fui” con Solfanelli e un’altra “Trappole” con la Clessidra.

Sempre con la Clessidra è uscito nel 1999 il romanzo poliziesco “Per sapere la verità”. La Giuria del XXVIII Premio “Gran Giallo Città di Cattolica” (edizione 2001) ha segnalato un suo racconto “La parabola dei ciechi”, inserito successivamente nell’antologia Liguria in giallo e nero (Fratelli Frilli Editori, 2006). Ha scritto articoli e racconti sulla rivista “Marea”. Per Fratelli Frilli Editori ha pubblicato “Morte a domicilio” (2002), “Il dubbio” (2004), “La segreta causa” (2005), “Il cartomante di via Venti” (2005), “Giorni contati” (2006), “Mariani. Il caso cuorenero” (2006), “Io so. L’enigma di Mariani” (2007), “Primo” (2008), “Ultima chiamata per Mariani” (2009), “Mariani e il caso irrisolto” (2010), “Recita per Mariani” (2011), “Per sapere la verità” (2012), “Celtique” (2012, terzo classificato al Premio Azzeccagarbugli 2013), “Mariani allo specchio” (2013), “Mariani e le mezze verità” (2014), “Mariani e le porte chiuse” (2015), “Testimone. Sette indagini per Antonio Mariani” (2016), “Mariani e il peso della colpa” (2016), “Mariani e la cagna” (2017), “Mariani e le parole taciute” (2018), “Matematiche certezze” (2019 scritto a quattro mani con lo scrittore Rocco Ballacchino), “Mariani e le giuste scelte” (2019), “Nessun ricordo muore” (2017), “Vittime e delitti” (2018) e “Le porte della notte” (2019) questi ultimi tre con protagonista la coppia Teresa Maritano e Marco Ardini.

Per Corbaccio ha pubblicato “Belle sceme!” (2009).

Per Rizzoli, nella collana youfeel, sono usciti “Il cliente” (2014), “La preda” (2014) e “Il tesoro del melograno” (2016). “Morte a domicilio” e “Il dubbio” sono stati pubblicati in Germania dalla Goldmann.

Nel 2015 le è stato conferito il premio “La Vie en Rose”. Nel 2018 è stata terza classificata alla prima edizione del Premio EWWA. Premio Tigulliana, 2019. Premio alla carriera La Quercia del Myr, 2020.

 

La scrittrice può essere contatta per e-mail (marilumas@libero.it)

Per altre notizie o richiesta del libro quanti interessati possono rivolgersi a Fratelli Frilli Editori S.r.l. – Via Priaruggia, 33/r – 16148 Genova; tel. 0103071280; 3663131664; email: comunicazione@frillieditori.com.

 

Nelle foto: la scrittrice Maria Masella;  la copertina del romanzo giallo noir “Un posto per morire”.

 

(Eugenio Bolia)

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