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Massafra. “Qui è riunita la comunità massafrese per rinsaldare quell’ancestrale patto che senza scalfitture si rinnova, anno dopo anno, con la nostra Patrona. Siamo consapevoli delle tante difficoltà che dovremo affrontare nel salire giornalmente quei gradini della Scala, ma siamo pronti a combattere l’indifferenza e l’insensibilità nei confronti dell’altro”.

Così il sindaco Fabrizio Quarto in occasione della atipica cerimonia di consegna delle chiavi della città alla Madonna della Scala, che ha avuto luogo questa mattina, 2 maggio 2021,nel Duomo di Massafra”.

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Come già avvenuto lo scorso anno la Città di Massafra ha celebrato e rinnovato il suo patrocinio alla Vergine della Scala con l’applicazione delle norme di contenimento del contagio da coronavirus.

Il vescovo della Diocesi di Castellaneta, Mons. Claudio Maniago ha presieduto la solenne celebrazione della Santa Messa, in onore della Madonna, che ha preceduto la consegna delle simboliche chiavi della città.

Mons. Maniago ha ricordato l’amore filiale del popolo massafrese nei confronti della loro Patrona. “A questa Madre – ha continuato il vescovo – presentiamo le cose più belle che abbiamo nel nostro cuore, le nostre aspettative e speranze, ma al suo cospetto vogliamo anche dire quelle che sono le nostre pene a livello sociale. Quest’anno ci mettiamo di fronte a Maria portando le ansie, i dolori e le sofferenze di una umanità duramente provata dalla pandemia”. 

Anche il sindaco si è soffermato sulla pandemia in atto, affermando che questa sta pesantemente condizionando la nostra vita con il dolore, con la crisi economica e con il tentativo di far venir meno la “speranza”. “E proprio partendo dalla “speranza” – ha detto Quarto – ci viene in soccorso Papa Francesco quando ci definisce creature simili a “cristalli fragilissimi e al tempo stesso preziosi”, incoraggiandoci a guardare oltre la pandemia e a non darci per vinti nonostante la tribolazione.”

 

 

Il primo cittadino ha affermato che l’occasione odierna era propizia per esprimere, ancora una volta, un sentito ringraziamento a nome della comunità massafrese a tutti coloro che, a vario titolo, hanno combattuto e combattono quotidianamente la pandemia: i camici bianchi, le forze dell’ordine, la protezione civile, le associazioni di volontariato, gli amministrativi e gli amministratori dei tanti enti coinvolti.

Il sindaco dopo aver ricordato che Massafra è “Città Mariana”, ha evidenziato che volge al termine il suo mandato amministrativo. “Per questa ragione – ha continuato Quarto – essere oggi dinanzi al simulacro della Madonna della Scala è per me occasione di ringraziamento. Nel cammino come Sindaco ho affrontato non poche difficoltà, grandi preoccupazioni e scelte di responsabilità. In questo percorso, la nostra Patrona Madonna della Scala è stata e continua ad essere per me un faro sempre luminoso”.

Nelle due foto la cerimonia della Consegna delle Chiavi della Città alla Madonna della Scala.

 

(Nino Bellinvia)

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