Advertisement

Firenze, 6 maggio 2021 – “La deroga sui brevetti dei vaccini sarà discussa al summit informale dei leader Ue di Oporto, nel fine settimana. La svolta storica degli Stati Uniti, e più in particolare dell’amministrazione Biden, potrebbe aiutare l’intero mondo a raggiungere l’obiettivo di copertura contro il Covid, mettendoci al riparo da possibili nuove mutazioni del virus. Una crisi sanitaria mondiale e le circostanze straordinarie della pandemia necessitano di misure altrettanto straordinarie per dare risposte di salute globali”.

Così Federico Gelli, presidente della Fondazione Italia in Salute, commenta l’annuncio degli Stati Uniti.

Advertisement

“Al contempo – prosegue Gelli – fa bene anche l’Europa con la presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha chiedere contestualmente lo sblocco delle misure protezionistiche da parte di alcuni Paesi produttori. L’Europa infatti è rimasta aperta al mondo contribuendo ad esportare in questi mesi più di 200 milioni di dosi mentre altri Paesi hanno privilegiato la sola domanda interna chiudendosi al resto del mondo. In una pandemia globale non c’è spazio per egoismi e ‘piccoli’ interessi nazionali, se ne può uscire solo tutti insieme”, conclude Gelli.

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Articolo precedente14 e 15 maggio 2021 – International Student Camp del progetto IN-Edu
Articolo successivoBarbuto e Orrico (M5S Camera) – Convocato per il 14 maggio prossimo il tavolo ministeriale sulla vicenda Abramo Customer Care

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui