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«Il Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico di Lamezia Terme concordano sulla necessità di lavorare insieme per costruire un progetto politico, il più ampio possibile, per il governo della città, che deve lasciarsi alle spalle gli effetti degli scioglimenti e l’amministrazione Mascaro». È quanto affermano le due forze politiche lametine in una nota congiunta, con riferimento ad un incontro online tenutosi ieri alla presenza di numerosi partecipanti tra cui i deputati Giuseppe d’Ippolito ed Antonio Viscomi, il coordinatore cittadino Franco Lucia, il segretario della federazione Gianluca Cuda per il PD e i due co-organizer Matteo Materazzo e Giuseppe Nicolazzo per il MeetUp Lamezia 5 Stelle. «Le prossime scelte che la commissione prefettizia si appresta ad assumere – spiega la nota – non hanno una base politico-programmatica alla quale fare riferimento. Un esempio eclatante viene dalla prossima partecipazione al bando per l’assegnazione di 10 milioni di euro da destinare ai piani di rigenerazione urbana che, allo stato, è priva di riferimenti al necessario e preliminare dibattito politico sull’idea di città che l’amministrazione Mascaro non ha mai saputo attivare. Ancora, manca una programmazione, cui i commissari possano far riferimento e confrontarsi anche a livello regionale, sulle sorti del presidio sanitario di Lamezia Terme, sullo sviluppo della medicina territoriale in periodo di pandemia, sul sostegno alle attività economiche e al lavoro che escono piegate dal lungo periodo dell’emergenza sanitaria, sui temi dell’ambiente in cui la città è stata costretta a subire protagonismi criminali ed anche politici esterni sul proprio territorio, sulle politiche culturali e sulla necessità di rivitalizzare il più ampio coinvolgimento dell’associazionismo cittadino, sulla disabilità e sul ruolo delle partecipate. Per PD e M5S, la crisi della politica nella città non è irreversibile a condizione che si superino le inettitudini e superficialità del passato e si inizi a pensare a costruire la città dei prossimi 20-30 anni in una cornice di etica e legalità». «Per questo – conclude la nota congiunta – il MeetUp e il PD di Lamezia rivolgono un appello a tutte le forze politiche sinceramente democratiche, progressiste ed effettivamente fautrici di una politica giusta e sostenibile nonché alle forze e schieramenti civici, associazioni, gruppi d’impegno politico e/o sociale, affinché si avvii, un confronto di idee sui temi citati e si costruisca uno schieramento unitario che, sulla base di un laboratorio di programmazione condivisa, realizzi le linee guida di un futuro impegno politico che abbia al centro il bene comune della nostra città».

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