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 “Mentre le tensioni continuano a salire a Gerusalemme, stiamo ancora una volta assistendo al coinvolgimento di bambini nelle violenze. Temiamo infatti che vi siano bambini siano tra le oltre 300 persone ferite oggi ad Al Aqsa, poiché già 37 minori sarebbero stati feriti o detenuti negli scontri negli ultimi due giorni. Le cicatrici fisiche ed emotive che portano oggi possono durare per tutta la vita. A meno che non ci sia una riduzione immediata dell’escalation, temiamo che molti altri bambini potrebbero essere feriti o uccisi nei prossimi giorni”. Così Jason Lee, Direttore di Save the Children nei Territori Occupati della Palestina commenta l’escalation di violenza di queste ultime ore a Gerusalemme.

“Tutte le parti assicurino che i bambini non siano presi di mira. Le autorità israeliane dovrebbero esercitare la massima moderazione, astenersi dall’usare la violenza contro i bambini e rilasciare coloro che sono stati detenuti. Gli autori della violenza devono essere ritenuti responsabili e assicurati alla giustizia”.

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