Advertisement

La presidente del B20, principale engagement group del G20 presieduto quest’anno dall’Italia, è intervenuta oggi al Summit B7, engagement group del G7, guidato dal Regno Unito e organizzato dalla CBI, la confindustria britannica.

 

Advertisement

Mentre le economie cercano di riprendersi dalla pandemia COVID-19, il vertice B7 delle federazioni imprenditoriali dei Paesi del G7 e organizzato da CBI (Confederation of British Industry) ha presentato una serie di raccomandazioni al primo ministro britannico Boris Johnson, da portare avanti al vertice G7 del prossimo mese. Tra i temi, la lotta al protezionismo, il rafforzamento della collaborazione internazionale, l’accelerazione nella produzione die vaccini, la tutela della biodiversità e dell’ambiente e la promozione di una finanza più sostenibile.

 

Il vertice B7 ha visto il coinvolgimento di 7 organizzazioni imprenditoriali, Businesseurope, amministratori delegati internazionali, ministri di gabinetto, il direttore generale dell’OMC e del FMI. Un’unione di forze per trasmettere raccomandazioni politiche al G7 in Cornovaglia. Tra i temi al centro della duegiorni inglese: il commercio al digitale, al cambiamento climatico, compresa la ripresa dalla crisi pandemica, evidenziando come le imprese possano promuovere il libero scambio, accelerare la corsa alle emissioni zero e rafforzare la resilienza globale.

 

Emma Marcegaglia, B20 Chair ha dichiarato “Mai prima d’ora le imprese sono state così unite nel sostenere la ripresa globale. Confindustria e CBI, rispettivamente alla guida del B20 e del B7, hanno lavorato intensamente insieme per trasmettere al G7 raccomandazioni chiare e concrete. Il mondo imprenditoriale è pronto ad impegnarsi fortemente per sostenere gli Stati del G7 facendo leva sui partenariati pubblico-privati per fare la differenza con il loro contributo. Il B20 porterà avanti diversi messaggi chiave anche del B7, ad esempio sul commercio, sulla trasformazione digitale e sulle azioni per il clima, dove urge una cooperazione rafforzata”. Per quanto riguarda la transizione verso emissioni zero la Chair ha dichiarato: “Le imprese sono pronte ad assumere impegni forti e a sostenere gli Stati del G7 facendo leva su partnership pubblico-private. Tuttavia, abbiamo bisogno di schemi di sostegno finanziario affidabili e metriche comuni, soprattutto per quanto riguarda i meccanismi di tariffazione della co2”.

 

Alla due giorni inglese sono intervenuti tra gli altri: Barbara Beltrame Giacomello, Vice Presidente di Confindustria e Chair della TF Trade & Investment. Maximo Ibarra, Chair TF Digital Transformation e Stefan Pan, Delegato di Confindustria per gli Affari Europei che ha preso parte al panel Covid and Global Risks.

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Articolo precedenteUna “Roller Sport Arena” a Bologna: si presenta il sogno della nuova “Pattinatori Bononia”
Articolo successivoCovid. Gelli, “Finalmente responsabilità sanitari solo per colpa grave. Segnale importante”

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui