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In questi ultimi 10 anni tutti i cittadini hanno assistito al lento declino di una città che fu Capitale.

Fa rabbia vedere giornalmente lo stato di abbandono e degrado in cui versa questa splendida città. Ma la cosa che fa più rabbia è assistere inermi ad una pseudo classe politica, che teoricamente dovrebbe lavorare per il bene dei cittadini e per il “decoro” di Palermo, incompetente, arrogante ed autoreferenziale.

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Le parole decoro, degrado e miseria sono sempre più usate da tutti ma mai come in questo periodo a Palermo hanno perso ogni significato ed utilità.

Da tempo il Sinalp Sicilia con Rete Sociale Attiva denunciano il degrado e la distruzione di Palermo ma pur con tutto ciò chi può e chi poteva non ha mosso un dito per invertire questo “disgraziato” trend.

Ora si avvicina a grandi passi la nuova “campagna elettorale” per rinnovare il Consiglio Comunale e la sua “classe politica” e già da adesso si incominciano ad intravedere per le strade (sporche e luride) della città pseudo politici, senza alcuna dignità ed onestà intellettuale, che mettono in moto la macchina del consenso  elettorale chiedendo voti a chiunque.

Dopo un quinquennio sfacciatamente settario e ideologizzato, dove le priorità sono state solo TRAM e Piste ciclabili, che per inciso ben vengano in una città che non ha i problemi “strutturali” di Palermo, questi signori pseudopolitici si aggirano tra i palermitani con la protervia e l’arroganza di “pretendere” il consenso perchè intimamente convinti di fatto bene, e senza porsi alcun dubbio sulla loro reale efficacia amministrativa e politica.

La crisi come una spessa cappa copre Palermo, non ha eguali nella sua lunga storia, viviamo in un limbo fatto di sporcizia, abbandono e violenza, causato principalmente dalla mancanza di una vera idea di sviluppo, crescita sociale ed economica del territorio.

Ponte Corleone, Ponte Oreto, Via Roma, Centro Storico, Palermo est, le borgate marinare, la pulizia della città nel suo complesso, il PUDM (piano di utilizzazione demanio marittimo) per la riqualificazione della costa di Palermo mai attuato, e si che poteva essere il volano della sua rinascita.

tutti aspetti e condizioni che risaltano ed evidenziano al mondo intero, l’abbandono della città e l’incapacità di questa vergognosa classe politica di lavorare per il suo benessere.

Non esiste ormai una strada che non sia crivellata di buche, sporca, con marciapiedi pieni di erbacce e ricoperta di transenne per delimitarne l’eccessiva usura.

Non esiste un vero progetto di rinascita sociale ed economica della Città, il cittadino si scontra giornalmente con una burocrazia incapace di decidere ed incapace di dare soluzioni a chi ha voglia di “fare”.

Questa burocrazia del “NO” viene assecondata da chi amministra, o peggio chi amministra non ha le capacità di imporre la sua strategia di crescita, creando un circolo vizioso che strangola anche l’ultima speranza di crescita.

Rete Sociale Attiva e Sinalp Sicilia invitano tutti i cittadini ad avere il coraggio di dire NO a questa mediocre ed insulsa classe politica che piena di arroganza, verrà sicuramente a chiedere il consenso elettorale come premio per l’aver distrutto Palermo.

Votiamo chiunque vogliamo secondo le nostre convinzioni e posizioni politiche ma non questi squallidi e squalificati personaggi che saranno ricordati come i distruttori di Palermo.

La Direzione Regionale Sinalp Sicilia Dr. Andrea Monteleone

La Direzione Regionale Rete Sociale Attiva Dr. Franco Lipari

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