Advertisement

“Questo testo è stato dichiarato per tre volte invotabile dalla Cei”

Mario Adinolfi, presidente nazionale del Popolo della Famiglia (PdF), commenta le parole del presidente della Cei, cardinale Gualtiero Bassetti, sul ddl Zan: “Leggo strumentalizzazioni incredibili delle parole del presidente della Cei, che per tre volte in pochi mesi ha ripetuto che il ddl Zan così com’è non è votabile perché contiene evidenti ambiguità che in una prima nota Bassetti definì liberticide. Oggi ha ripetuto che va cambiato e subito dal Pd si rigira la frittata e si prova a far passare questo come un via libera. Con il cardinale noi del Popolo della Famiglia ribadiamo di avere a cuore la lotta a ogni discriminazione, ma così com’è il ddl Zan non può essere approvato. Oggi i miglioramenti al testo li ha chiesti persino il Partito Gay di Marrazzo, per non citare le analoghe prese di posizione contro il testo del ddl Zan che vanno da Arcilesbica a Platinette, dalle femministe all’ex presidente di Arcigay, Aurelio Mancuso. Sono rimasti solo Zan, Fedez e il Pd a non voler concedere alcuna modifica al testo e noi sappiamo bene il perché, perché la reale finalità della legge è proprio nella natura liberticida che verrebbe toccata dalle modifiche. Caro Zan, giochiamo a carte scoperte, smettetela di imbrogliare e ovviamente non provate neanche a dire di aver avuto un via libera dai cattolici, che sono tutti contrari alla tua legge fascistissima”.

Advertisement

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Articolo precedenteSantuario San Gabriele: Giubileo dei giornalisti
Articolo successivoCon l’oro dell’Inghilterra del Mixed cala il sipario sulla Coppa del Mondo di Lonato del Garda

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui