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Dall’8 al 12 settembre 2021

Mantova si prepara a ospitare la 25esima edizione

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di un festival che non ha perso la voglia di sorprendere e trasformarsi

 

A fine giugno l’annuncio del programma:

eventi in presenza, progetti digitali e un ricco palinsesto radio

per raccontare il nostro tempo, tra emergenze ambientali,

temi identitari e geopolitici, memorie del presente,

urgenze narrative e poesia

 

www.festivaletteratura.it

 

Mantova 8 giugno 2021. Mancano esattamente tre mesi all’inaugurazione della 25esima edizione di Festivaletteratura: un anniversario importante per una manifestazione che, dal 1997, porta in Italia autori italiani e internazionali per 5 giorni di incontri, reading, percorsi e laboratori.

 

Dall’8 al 12 settembre 2021 tornano a Mantova le voci più interessanti della letteratura di tutto il mondo – scrittori emergenti, saggisti, poeti, ma anche scienziati, musicisti e artisti, secondo un’accezione della letteratura che non si nega l’esplorazione di territori e linguaggi non convenzionali – per dar vita a un programma come sempre denso di appuntamenti.

 

Dopo un’edizione 2020 che, nonostante le difficoltà imposte dalla pandemia, ha visto un’ampia partecipazione dal vivo, via radio e online, il festival torna quest’anno con la stessa volontà di coinvolgere il suo pubblico, adattando la propria offerta alle restrizioni imposte dalla situazione sanitaria, ma non rinunciando a offrire a tutti i partecipanti il contatto diretto con gli autori attraverso incontri, lezionie laboratori per adulti e ragazzi, perfomance e percorsi all’interno della città.

 

Una venticinquesima edizione che, in linea con le profonde trasformazioni della nostra epoca, sarà caratterizzata da un sempre maggiore impegno a diminuire il proprio impatto ecologico. Quest’anno, infatti, Festivaletteratura si è dotato – tra le prime grandi realtà culturali italiane a farlo – di un “piano d’azione” ambientale che sistematizza le buone pratiche ambientali adottate negli ultimi 10 anni, potenziandole e integrandole con nuove linee d’intervento. Attraverso una serie di azioni concrete, che vanno dalla mobilità, all’impegno nella riduzione degli sprechi, a iniziative di riforestazione, Festivaletteratura punta a una progressiva riduzione dell’impronta ecologica della manifestazione.

 

Il programma del festival comincia simbolicamente il 12 giugno con la mostra fotografica Soliloqui di Gianluca Vassallo a Palazzo Te, in cui l’artista espone parte della campagna fotografica realizzata per l’Almanacco pubblicato in occasione dell’edizione 2020. Un ritratto alla città di Mantova, ferita dalla pandemia ma desiderosa di ricominciare, un’occasione per riappropriarsi dagli spazi della città in attesa dell’inaugurazione dell’8 settembre 2021.

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