Advertisement

“Il livello della tassazione nel nostro Paese è ormai insostenibile per lavoratori, famiglie e imprese. E’ prioritario, pertanto, avviare una riforma complessiva fondata sulla semplificazione e su una poderosa riduzione del carico fiscale per tornare ad un sistema equo e funzionale, in grado di sostenere la ripresa e favorire l’occupazione. Come Sindacato UGL, siamo favorevoli alla ‘Flat tax’, una misura indispensabile alla quale va affiancato lo stralcio delle cartelle esattoriali per liberare i cittadini dalla morsa delle imposte e fornire loro la liquidità necessaria a ripartire. In tal senso è fondamentale ridurre il cuneo fiscale sul lavoro per incoraggiare le assunzioni e ridare potere d’acquisto ai lavoratori. L’UGL si oppone con forza all’ipotesi di una nuova tassa patrimoniale che finirebbe per colpire il risparmio, indebolendo il tessuto economico e produttivo duramente colpito dalla crisi pandemica”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito alla riforma del fisco.

 

Advertisement

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Articolo precedenteLipford pubblica il nuovo singolo: “Far from me”, tributo alle vittime di Covid-19
Articolo successivoAFFIDI. PROTESTA A MONTECITORIO: NO ALL’ALLONTANAMENTO DI MINORI PER ALIENAZIONE PARENTALE

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui