Advertisement

Dopo il grande successo iniziale, il primo e commerce italiano per la vendita di fiori online punta a fare il pieno di iscritti proponendo 3 mesi gratuiti per i fiorai che aderiscono. Nel portale sono già presenti fiorai di 5 regioni italiane. Decine i negozi in vetrina, ai primi posti i fiorai di Roma, Milano, Genova e Bologna. I compratori iscritti al sito sono già 500. “Raccogliamo i frutti di un anno di lavoro, iniziato in piena pandemia” spiega il titolare Matteo Mazzola.

 

Advertisement

L’innovativa start up DomoFlorea, il primo marketplace italiano dedicato alla vendita di fiori online, ha riscosso subito un grande successo tra i professionisti del settore e tra il pubblico. Il sito ha aperto da pochi mesi, dà la possibilità a tutti i negozi di fiori italiani di avere una vetrina di vendita virtuale connettendosi direttamente ai clienti. L’idea del giovane imprenditore Matteo Mazzola, modenese trasferitosi in Svizzera, sta avendo successo e punta ora a fare il pieno di adesioni.

“Abbiamo aperto un’offerta straordinaria, 3 mesi di prova gratuita per i nuovi fiorai che vogliono iscriversi – spiega Matteo Mazzola – abbiamo già 500 utenti che si sono iscritti al portale per acquistare fiori. I negozi sono già alcune decine, provenienti da 5 regioni italiane, Lazio, Veneto, Emilia Romagna, Lombardia, Liguria. Le province con maggiori fiorai iscritti sono Roma, Milano, Bologna e Genova. Alcuni di loro hanno già iniziato una vendita regolare tramite il portale, arrivando a completare anche 50 carrelli al giorno. Hanno una vetrina di visibilità di 24 ore su 24, decidono loro cosa mettere in vendita on line e il prezzo di vendita, oltre alle modalità di consegna. I clienti comodamente da casa possono scegliere il prodotto che più gli piace”.

I vantaggi di DomoFlorea sono notevoli in termini di costi e visibilità. I 3 mesi di prova gratuita consentono all’utente di prendere confidenza con il marketplace, la cui tecnologia è “user friendly”, ovvero molto intuitiva e semplice da usare sia per i venditori che per i compratori. L’assistenza è costante e la visibilità dei prodotti con le rispettive vetrine è garantita 24 ore su 24. “Uno dei grandi vantaggi di DomoFlorea è di poter vendere i propri prodotti senza doversi creare un e commerce per conto proprio, che è molto costoso e difficile da utilizzare per chi non ha dimestichezza con questa tecnologia. Inoltre, noi non richiediamo una percentuale sul venduto – specifica Mazzola – per cui una volta scelto l’abbonamento al servizio, tutto ciò che vende l’iscritto è il suo puro guadagno”. 

Il mercato dei fiori, peraltro, è in crescita. Secondo a dati di Euromonitor international, uno dei maggiori fornitori di ricerche di marketing, registra un giro d’affari pari a 100 miliardi di dollari nel mondo e solo in Italia di 2,7 miliardi di euro. In questo contesto si inserisce il business di Domoflorea, che sarà capace di portare a casa di amanti e mogli, ma anche di parenti e amici lontani, fiori recisi e fiori secchi, piante e mazzi di fiori con la modalità del marketplace, che per la prima volta arriva in Italia nel mondo dei fiori.

 

Advertisement
Articolo precedenteNasce il format “Femme Fit Italia”, la prima palestra solo per donne per combattere il body shaming
Articolo successivoIl Ministero del Turismo risponde ad AIAV sui ristori

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui