Advertisement

Prosegue a Roma la seconda edizione di Fai la Differenza, c’è… Il Festival della Sostenibilità, in corso fino al 19 settembre 2021, all’insegna della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente.

Prosegue a Roma “Fai la Differenza, c’è… Il Festival della Sostenibilità”: i prossimi appuntamenti in programma

Advertisement

In programma esposizioni di opere d’arte e design sostenibile con artisti del riciclo, start up dell’innovazione e artigiani del riuso; racconti, interviste e laboratori green ed educational. E ancora show cooking del recupero, incontri, workshop, spettacoli e concerti per promuovere la cultura della sostenibilità.

Il progetto, promosso da Roma Culture, è vincitore dell’Avviso pubblico Estate Romana 2020-2021-2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE

 

Prosegue a Roma Fai la Differenza, c’è… Il Festival della Sostenibilità, in corso sino al 19 settembre 2021, all’insegna della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente. Il Festival, che ha vinto l’Avviso Pubblico “Estate Romana” per il triennio 2020 – 2022, prevede un articolato calendario di appuntamenti con spettacoli musicali con band emergenti, spettacoli teatrali per bambini, giovani e adulti, installazioni e opere innovative di Urban Art, atelier di riciclo realizzati da artisti e artigiani, l’esposizione di opere d’arte e di riciclo creativo, laboratori formativi dedicati ai concetti di recupero e riuso, giochi green & educational. Gli appuntamenti coinvolgeranno: Centro Commerciale Euroma2, Parco degli Scipioni ne La Città in Tasca, Esposizioni | Serra del Palazzo delle Esposizioni, Spazio Field Palazzo Brancaccio, Parco Centrale del lago dell’Eur di Roma – Zattera Cythera.

Le attività presso il Centro Commerciale Euroma2, dal 10 luglio al 12 settembre 2021

 

IL CONTEST ARTISTICO – Sino a domenica 12 settembre 2021, dalle ore 10.00 alle ore 21.00 circa, appuntamento con Contesteco, l’esposizione e concorso d’arte e design sostenibile “+ eco del web”. Una sfida di design artistico che attraverso il contest si propone di coinvolgere appassionati d’arte che possono raccontare, grazie all’obiettivo della propria macchina da presa, lo zoom della propria fotocamera o le proprie capacità creative, i temi del recupero e del riciclo dei rifiuti, quelli della conoscenza e utilizzo delle fonti d’energia alternative, pulite e rinnovabili. Unico nuovo requisito per partecipare in questa edizione 2021 è stato quello di realizzare un’opera che abbia come concept “inferno, purgatorio e paradiso: scenari attuali e futuri di transizione, verso una ri-evoluzione sostenibile”.

GLI ALTRI APPUNTAMENTI – Sino a domenica 12 settembre, dalle ore 10.00 alle ore 21.00, Climate Change, un’installazione opera d’urban art multimediale derivante dall’attività “Message in a box” svoltasi durante il Festival del 2020. Da lunedì 19 luglio a sabato 31 luglio 2021 dalle ore 16.00 “da venti a trenta”. In questo spazio un coordinatore / conduttore calendarizzerà ogni giorno interviste a esperti di settore – giornalisti, imprenditori, manager; personaggi del mondo della scienza, della cultura e della società civile – per illustrare attraverso le loro esperienze e i loro racconti, gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Da sabato 17 luglio Contesteco, exhibition: oltre agli artisti e/o appassionati d’arte del riciclo che avranno partecipato al contest, molti artisti emergenti presenteranno – fuori concorso – alcune opere d’arte e di design dedicate ai concetti di riciclo.

L’appuntamento per il vernissage di Contesteco Exhibition è per sabato 17 luglio 2021 alle ore 16.00 presso il Centro Commerciale Euroma2 al piano 0 (zero). Gli artisti che esporranno per Contesteco Exhibition – sempre al piano 1 (uno) sono:

Alter Equo, un motivato gruppo di donne che si misurano con la sostenibilità, diventando “spazzine” nelle strade e sulle spiagge intorno a Roma, raccogliendo bottiglie di plastica per disabituare l’occhio al degrado ambientale che offende la terra, per poi trasformarle con passione e abilità artistica, in gioielli ma anche eco arredi e oggetti.

Centro diurno “La Fabbrica dei Sogni”, un luogo dove i ragazzi con delle difficoltà psichiche, come ad esempio difficoltà nell’esprimersi, attacchi di panico, pensieri ossessivi, si ritrovano per stare insieme e per fare laboratori di fotografia, archeologia, informatica, sartoria, eco design, mosaico, orto e creano opere anche per sostenere le cause ambientali.

Daniela Dazzi, che si interessa di forme d’Arte che contemplano l’armonia tra più campi artistici in particolare le scenografie teatrali, per poi provarsi in installazioni temporanee attinenti al Teatro Urbano che offre alla progettazione scenografica il carattere della progettazione architettonica usando la città come teatro, utilizzando materiale di recupero.

Decontest, studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Roma del corso di decorazione Prof.ssa Maria Teresa Padula, che lavorano sulla decontestualizzazione dell’oggetto come memoria del passato. Gli oggetti di uso quotidiano legati al nostro passato, alla nostra famiglia, oggetti che non hanno più vita, abbandonati in soffitta, in cantina e dimenticati così rivivono nella memoria, in una nuova collocazione riuscendo ad esprimere tutta la loro anima.

Rocco Lancia, artista dalla grande passione riconoscibile in un talento naturale che ha perfezionato attraverso una vasta ricerca e sperimentazione pittorica. Da 15 anni vive in Italia dove si dedica alla sua attività pittorica; organizza mostre ed eventi culturali coordinando anche giovani artisti attraverso l’Associazione da lui fondata Artqube.

 

Salvo Cagnazzo

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Articolo precedenteSuperbonus: Nardi e Pagano, certezza sui tempi è garanzia per famiglie, imprese e ambiente 
Articolo successivoAFGHANISTAN: THE SPECTRE OF A NEW CRISIS

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui