Advertisement

“La derniere Valse” su L’Espresso…
Cose per me fastidiose, antipatiche, irritanti, lasciano stranamente indifferenti altre persone. A me è sembrata una sorta di profanazione. Del tutto indifferente, invece, Stefania Rossini, la giornalista che cura il blog de L’Espresso. E’ stata lei, infatti, a pubblicare tranquillamente sul blog la bella fotografia di Robert Doisneau, “La derniere Valse du 14 juillet, 1949”, accompagnata da uno scritto recante in calce il nome del grande fotografo, scritto volgare e banale ad un tempo, che il fotografo non si sarebbe mai sognato di scrivere, e che con la foto c’entra come i cavoli a merenda. Lo scherzo di cattivo gusto di un lettore. Un paio di frasi per farvi capire: “Le gambe incrociate dei due amanti, che appena si sfiorano, simulano l’approccio di due innamorati in cerca di calore…”. La conclusione: “Ho sempre pensato a quella donna della foto come alla scena della mia vita, la mia mano lungo i suoi fianchi e Lei che mi sussurra all’orecchio: amore mio”. E in calce: Robert Doisneau. Si può?
Renato Pierri

Advertisement
Advertisement
Articolo precedenteIn Val Parma i campionati italiani di parapendio 2021
Articolo successivoDdl edilizia, Palmeri si astiene: “Forti dubbi sulla legge”

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui