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La Fontana delle Rane e la sorella povera a Colli Aniene
Ieri mattina mi sono trovato a passare in Piazza Mincio, ho visto la bella Fontana delle Rane, l’acqua limpidissima nella vasca, tutti gli zampilli in funzione, ed ho pensato alla povera sorella di Colli Aniene, il quartiere dove abito. La fontana di Piazzale Loriedo, da mesi a secco, non ha sculture, non ci sono rane scolpite o altri animali, non ci sono mascheroni che sprizzano acqua dalla bocca, la sua bellezza è costituta solo dai suoi potenti zampilli e dalla vastità della vasca, che quando è piena d’acqua sembra un laghetto. E così, mentre la fontana di Piazza Mincio, come altre fontane di Roma, resta bellissima anche quando è priva d’acqua, la fontana di piazzale Loriedo, priva d’acqua, senza i suoi zampilli, diventa bruttissima. Meglio sarebbe che non ci fosse, giacché anche il giardino, in gran parte occupato dalla fontana, diventa bruttissimo. Questa mattina ero a piazzale Loriedo e non credevo ai miei occhi: quasi tutti gli zampilli della fontana erano in funzione, e la vasca era piena d’acqua limpida. Un miracolo? C’era, vicino, un signore anziano col nipotino. Mi ha detto: “Finalmente! Durerà almeno fino alle elezioni?”.
Renato Pierri

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