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Silent City Festival: tante famiglie alla rassegna di teatro in musica a Matera

Il Museo Ridola si è trasformato in uno scrigno di musica colta per il pubblico di domani

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MATERA – Si è conclusa giovedì 29 luglio l’edizione zero di Silent City Festival, prima rassegna in Basilicata di musica colta classica e contemporanea dedicata ai bambini e alla famiglie. Il festival, ospitato dal 27 luglio nei giardini della sede “Domenico Ridola” del Museo Nazionale di Matera, è stato ideato e organizzato dalla Compagnia Teatrale L’Albero, dal Basilicata Circuito Musicale e dall’Accademia degli Stracuriosi. Il programma ha visto svolgersi passeggiate urbane, laboratori musicali ed esperienziali, spettacoli che hanno unito tutti i linguaggi a supporto della musica: dall’opera lirica alla danza, dalla letteratura alla tecnologia. Una varietà di proposte per bambini e bambine di tutte le fasce d’età da 0 a 12 anni, ma anche workshop rivolti a genitori ed educatori.

Da anni la Compagnia Teatrale L’Albero si impegna, in Basilicata e in Europa, nel far scoprire a nuovi pubblici la musica classica e l’opera lirica. Silent City Festival rappresenta un nuovo importante passaggio nella città dei Sassi del percorso intrapreso dalle direttrici artistiche della compagnia Vania Cauzillo e Alessandra Maltempo, grazie all’alleanza con Basilicata Circuito Musicale e all’impegno del suo direttore artistico Saverio Vizziello.

Tutta la soddisfazione dell’organizzazione nelle parole di Vania Cauzillo: «Siamo felicissime della risposta del pubblico. Abbiamo registrato sold out per tutti gli spettacoli, che per un target mai sollecitato come quello dei più piccoli è un grande risultato. Aver dovuto immaginare lo spazio per un parcheggio di passeggini, aver potuto contribuire con i bisogni delle famiglie a far vivere un luogo pubblico come quello del museo, quasi come si vive nel Nord Europa, ci riempie di soddisfazione. Inoltre l’idea di aver portato produzioni originali per la prima volta al pubblico (due spettacoli sui tre in programma hanno debuttato al festival) ci inorgoglisce artisticamente.»

«Per noi – aggiunge Alessandra Maltempo – questa resta un’edizione zero, in cui abbiamo capito che la strada è quella giusta. Da domani saremo al lavoro per l’edizione uno, che speriamo possa coinvolgere e portare al teatro, anche negli spazi chiusi, tantissimi bambini e bambine, per alzare il tiro e proporre degli spettacoli di opera prodotta per il pubblico dell’infanzia, oltre che far diventare da subito il festival di natura internazionale.»

«In questi giorni del festival è arrivata la notizia che L’Albero è stato riconosciuto dal Ministero della Cultura tra gli organismi che svolgono attività di promozione della musica nell’ambito della coesione e dell’inclusione sociale. Questo è un riconoscimento importantissimo, perché ci dà la possibilità di continuare la programmazione del lavoro che facciamo con l’opera e con le comunità, che da settembre ci vedrà nel pieno di questa nuova sfida con il Ministero.»

Entusiasta anche il direttore artistico del Basilicata Circuito Musicale Saverio Vizziello: «La collaborazione tra il circuito, L’Albero e tutti i musicisti che hanno partecipato a queste tre giornate dedicate ai bambini e alle famiglie, è stata un grande successo. I bambini hanno bisogno di sognare e io, da direttore del Conservatorio, ho contato tutte le nuove iscrizioni che arriveranno nei prossimi anni. Perché fare musica a questa età è importantissimo, come ha detto Riccardo Muti e come ha detto anche Ezio Bosso. Silent City Festival è stata davvero una bella iniziativa che ha saputo coinvolgere tante famiglie, nella speranza di riprendere presto l’attività scolastica, se sarà possibile rientrare in presenza.»

Silent City Festival è stato possibile grazie all’alleanza tra Compagnia Teatrale L’Albero, Basilicata Circuito Musicale e Accademia degli Stracuriosi, in collaborazione con Libreria 365 Storie, Vulcanica, Uisp Matera, Volontari Open Culture 2019, con il patrocinio di Museo Nazionale di Matera, partner tecnici Fra i Sassi Residence e Calia Italia.

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