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Il karate inclusivo del Progetto IKONS

Roma, 22 settembre 2021 – Si è concluso domenica 19 settembre, a Matera, il Secondo Corso di Formazione “TRAIN THE TRAINERS” realizzato nell’ambito del Progetto IKONS Inclusive karate: una nuova prospettiva per ridurre lo stile di vita sedentario e aumentare la fiducia in se stessi nelle persone con sindrome di Down.

Il Progetto IKONS, co-finanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea, coinvolge un consorzio di 5 Paesi Membri (Austria, Belgio, Italia, Romania e Ungheria) con l’Università del Foro Italico come capofila. L’obiettivo principale è la diffusione di una buona pratica di allenamento di karate adattato alle persone disabili, sviluppata dalla I-Karate Global/IKF. L’idea alla base dell’attività adattata è la stimolazione cerebrale attraverso un più corretto uso del respiro e del movimento, per cui vengono usati pittogrammi, colori, disegni e simboli. Si tratta di una metodologia già sperimentata insieme ai bambini con disturbi dello spettro autistico, così come con altre disabilità fisiche.

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Il corso, che ha visto la partecipazione di 13 tecnici provenienti da Puglia, Campania, Molise, Lazio, Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, si è svolto in modalità mista: dal 13 al 16 settembre si sono tenuti i moduli teorici condotti dal dott. Maurizio Saravalli su Disabilità e Gradi di Abilità, Ruolo del tecnico sportivo e metodologia dell’insegnamento e dalla prof.ssa Paola Sbriccoli su La tutela sanitaria e assicurativa dell’atleta disabile. Infine, la prof.ssa Sbriccoli ha presentato i risultati dello studio longitudinale realizzato dall’Università del Foro Italico, analizzando i dati raccolti sui miglioramenti ottenuti nell’ambito dei corsi di karate adattato, rivolti a persone con Sindrome di Down e svolti nei paesi partner.

Il 18 e 19 settembre, a Matera, nella prestigiosa sede della ASD Centro Karate Zaccaro, con la collaborazione del Comitato Regionale Basilicata, i tecnici hanno praticato la metodologia di Karate adattato IKONS, guidati dai due Tecnici Formatori del progetto, il Prof. Fabio Verdone e il Dott. Giuseppe De Lucia.

Il prossimo appuntamento del progetto IKONS sarà nel mese di novembre al Centro Olimpico Matteo Pellicone, dove si terrà l’evento finale, con la partecipazione di tutti i partner europei.

World Judo Tour, da venerdì 5 azzurri sul tatami del Grand Prix a Zagabria

Martina Castagnola (52), Angelo Pantano, Biagio D’Angelo (60), Carmine Maria Di Loreto (66), Gennaro Pirelli (90) sono i cinque azzurri che, da venerdì a domenica, saranno impegnati nel Grand Prix a Zagabria che registra la partecipazione di 250 atleti provenienti da 36 nazioni.

“È da Zagabria che riparte il World Judo Tour che porta a Parigi 2024” ha detto Alessandro Comi, Covid manager per la delegazione italiana.

“Tokyo è ormai alle spalle e la strada verso i prossimi Giochi Olimpici è già tracciata -ha aggiunto Comi- Il piccolo gruppo azzurro che ha scelto questa “primissima” per ripartire non è nuovo a questo contesto e potrà dire la sua anche in mezzo ad alcuni Top Player che da venerdì vedremo sul tatami”.

“Siamo ancora in periodo di pandemia -ha concluso- e le severe regole che ci hanno consentito di tornare sul tatami per ora non sono cambiate.

Abbiamo imparato ad essere rigorosi e le restrizioni che ne derivano non sono più un peso… anche gli atleti si sono adattati e riescono a rimanere concentrati sull’obiettivo della gara”.

Le gare potranno essere seguite sul CANALE IJF

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