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Venerdì 8 ottobre al Crowne Plaza in Roma si presenta l’ultimo libro del “filosofo del movimento”
La “decima” di Alfredo Stecchi
Le storie di 25 persone allenate in 30 anni di carriera sono le protagoniste in “Racconti di un personal trainer. Trent’anni di vita e di lavoro”, l’opera recentissima del noto “life-coach” barese. Dopo nove pubblicazioni tecniche sul benessere psicofisico, l’autore per la prima volta allena “sé stesso” attraverso i ricordi delle persone tra le più importanti nella sua vita professionale e personale, intrecciandoli con il suo desiderio di rinascita. Tra i capitoli più interessanti quello sul rapporto fede e sport dedicato a Padre Georg, atteso tra gli ospiti della serata.
ROMA, 6 OTTOBRE 2021 – Si può partire dal corpo, e non dalla mente, per rinascere da una crisi profonda? Una risposta affermativa arriva dopo aver letto “Racconti di un personal trainer. Trent’anni di vita e di lavoro”, storie di 25 persone allenate in 30 anni di carriera da Alfredo Stecchi, uno tra i più affermati personal trainer e preparatori atletici italiani, capace di narrare in 255 pagine veloci e intense, storie vere di sé stesso, attraverso atleti professionisti, personaggi famosi, del cinema, dello spettacolo, dello sport e della Chiesa, come anche amici, o in generale persone che hanno rivestito un ruolo significativo nel corso della sua vita.
Venerdì 8 ottobre a Roma, presso il Crowne Plaza Hotel (Via Aurelia Antica, 415), a partire dalle ore 18 l’autore di questa emozionante opera – la “decima” per il 57enne barese, scritta nel pieno del periodo pandemico, in un momento particolarmente difficile della sua vita – presenterà alla stampa l’ultimo suo prodotto editoriale. Lo farà insieme ai protagonisti di alcuni capitoli del libro. Tra i volti più noti, descritti in queste pagine, sono attesi nel corso della serata, Mons. Georg Gänswein, sportivissimo segretario di Papa Ratzinger, l’attrice Lucia Mascino, l’autore televisivo Stefano Santucci, e la regina della bellezza in tv, Patrizia Mirigliani.
Sarà un modo per spaziare sull’attività del personal trainer: un ruolo che, se ben interpretato, diventa difficilissimo così come tutte le altre professioni inerenti i servizi alla persona. In queste pagine si scopre un Alfredo Stecchi intimo, per la prima volta “life coach” di sé stesso, deciso ad occuparsi del proprio benessere psico-fisico, senza naturalmente trascurare la cura e l’impegno, come guida, dedicato ai propri assistiti. Questo libro, quasi come un romanzo, assume insomma un significato ben più ampio rispetto ai soliti schemi fissi didattici riferiti al benessere, all’estetica o alla performance sportiva.
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