Advertisement

Sovraindebitamento: A chi rivolgersi.

In un periodo di crisi come quello attuale uno dei temi più ricorrenti è la legge sul sovraindebitamento: A chi rivolgersi, come si fa a ridurre i debiti, quanto costa la procedura di sovraindebitamento quanto dura, sono alcuni dei quesiti che più spesso pongono i clienti sulla Legge salvasuicidi.

ACCESSO ALLA LEGGE SUL SOVRAINDEBITAMENTO: A CHI RIVOLGERSI

Lo Studio C&P Legal è specializzato nelle procedure previste dalla legge sulla crisi da sovraindebitamento (nota come Legge salvasuicidi o Legge antisuicidi). Rilvogiti a noi per ridurre i debiti.

Advertisement

Assistiamo le persone fisiche, i consumatori e i piccoli imprenditori, nei casi di eccessivo indebitamento per reperire soluzioni adeguate a diminuire i propri obblighi nei confronti dei creditori.

Il nostro studio, grazie alla sua rete di legali, opera in tutta Italia garantendo assistenza legale “on line” e “di persona”. Attraverso la nostra partnership di avvocati potrete beneficiare di un’attività difensiva all’avanguardia e a costi contenuti. I legali dello studio sono anche Gestori delle crisi da sovraindebitamento ovvero professionisti abilitati ed accreditati dal Ministero di Grazia e Giustizia.

Consulenza preliminare gratuita immediata

Contattaci per avere informazioni immediate o una preliminare assistenza debiti gratuita, qualora fossi nella condizione di eccessivo indebitamento o avessi un immobile pignorato. Attraverso la legge salvasuicidi in effetti potresti anche salvare la casa.

Per ottenere informazioni su come salvare la casa dall’asta CLICCA QUI

PER UNA VALUTAZIONE PRELIMINARE GRATUITA O PER RICEVERE INFORMAZIONI SU COME RIDURRE I DEBITI, CONTATTACI SUBITO.

INFORMAZIONI SUL TEMA – LA LEGGE DEL SOVRAINDEBITAMENTO (A CHI RIVOLGERSI E COME RIDURRE I DEBITI).

_______________________________________________

(INDICE ARGOMENTI)

– CARATTERISTICHE DELLA PROCEDURA

– DESCRIZIONE DELLA PROCEDURA:

– SOLUZIONI CONSENTITE DALLA LEGGE PER PORRE RIMEDIO AI DEBITI

– QUANTO DURA E QUANTO COSTA LA PROCEDURA DI SOVRAINDEBITAMENTO

– APPROFONDIMENTI

____________________________________________________________________________________

CONTENUTI:

– CARATTERISTICHE DELLA PROCEDURA

La legge n. 3 del 27 gennaio 2012, denominata “legge salvasuicidi” ha introdotto nel nostro ordinamento la procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento. Si tratta di una procedura di riduzione dei debiti indirizzata a persone fisiche, consumatori, piccoli imprenditori non fallibili (piccole imprese, aziende agricole) e professionisti.

In ogni caso si tratta di persone soggette a debiti troppo elevati, a cui non sono in grado di far fronte.

La disciplina è stata oggetto di modifiche con l’introduzione del Codice della Crisi d’impresa e dell’insolvenza.

Si suggerisce la lettura del Codice per conoscere meglio le potenzialità della legge 3/2012 aggiornata. Esistono molti testi disponibili su siti specializzati o su quelli e-commerce come Amazon .

Il predetto Codice regolamenta completamente sia le procedure concorsuali che quelle da sovraindebitamento.

Il cd. decreto Ristori di dicembre 2020 ha accelerato l’entrata in vigore delle nuove norme che disciplinano la materia.

Ma come funziona la legge sul sovraindebitamento?

Le procedure previste dalla legge 3  2012 – Legge salvasuicidi – hanno lo scopo di ridurre la consistenza dei debiti ed individuare una soluzione idonea ad estinguere le pendenze economiche. Viene evitato così che le azioni esecutive a disposizione dei creditori (pignoramenti immobiliari, mobiliari e presso terzi) siano iniziate o proseguite nei confronti dei debitori. Nello specifico potrete ottenere la sospensione delle azioni esecutive.

Cosa si intende per sovraindebitamento?

Con questo termine si intende una eccessiva esposizione debitoria che mette le persone nelle condizioni di non poter adempiere le proprie obbligazioni assunte dal punto di vista economico.

L’art. 6 della legge 3/2012, nello specifico, lo definisce come “una situazione di perdurante squilibrio tra le obbligazioni assunte e il patrimonio prontamente liquidabile per farvi fronte, nonché la definitiva incapacità del debitore di adempiere regolarmente le proprie obbligazioni”.

La crisi economica degli ultimi anni e soprattutto quella attuale legata al Covid ha aumentato in maniera vertiginosa il numero di persone che si trovano nelle situazioni di eccessivo indebitamento.

Davanti alle diffuse difficoltà economiche si contrappongono le esigenze dei creditori, Banche (come Banca Ifis, BNL, UNICREDIT, ecc.), società di finanziamento ( Santander, Findomestic, Fiditalia, e altre), ma anche Enti Pubblici o amministrazioni finanziarie (come l’Agenzia delle Entrate, o l’Agenzia delle Entrate Riscossione Ex Equitalia), che attivano sistematicamente azioni esecutive per recuperare i crediti.

Innanzi questa situazione, sempre più persone si trovano nella condizione di dover utilizzare la legge sul sovraindebitamento. Il tutto allo scopo di ridurre le rate, o in generale il carico debitorio.

Chi può accedere alla Legge salvasuicidi o Legge antisuicidi

La legge è stata originariamente concepita per il consumatore, inteso in senso generale. Poi progressivamente è stata estesa la fascia di utenti che possono avvalersi dei rimedi previsti dalla L. 3/2012.

I destinatari possono essere indicati come segue:

  • Consumatori (persone fisiche)
  • Professionisti (intesi come consumatori in senso lato)
  • Lavoratori autonomi (intesi come consumatori in senso lato)
  • Piccoli imprenditori non soggetti al fallimento
  • Start up innovative, ex art. 3122 D.L. 179/12
  • Imprenditori agricoli
  • Enti non commerciali (come le fondazioni e le associazioni)

La documentazione necessaria da esaminare è la seguente:

  • Contratti di mutui o finanziamenti
  • Titoli di proprietà immobili
  • Pignoramenti notificati
  • Banche dati: come CRIF, CTC, Centrale Rischi – CERTIFICAZIONE BANCA D’ITALIA
  • ESTRATTI DI RUOLO Agenzia delle Entrate Riscossione – A.E.R.

Posto quanto prima su chi può accedere alla legge sul sovraindebitamento, come iniziare il percorso per ridurre i debiti e a chi rivolgersi per beneficiare delle soluzioni previste dalla normativa?

– DESCRIZIONE DELLA PROCEDURA:

PROCEDURA PRECEDENTE

La procedura aveva origine con il deposito, presso il Tribunale del luogo in cui ha la residenza il sovraindebitato, dell’istanza di nomina del professionista incaricato denominato Organismo di Composizione della Crisi da sovraindebitamento (c.d. OCC).
In questa fase il Giudice, di norma, non procedeva alla verifica dell’ammissibilità della domanda, tuttavia, l’interessato doveva presentare l’istanza completa. Successivamente, con decreto, veniva nominato l’OCC e viene fissato il termine per il deposito della proposta avanzata dal debitore e la relazione sulla fattibilità del piano e/o accordo del Professionista. Alla fine il tribunale competente emetteva una decisione sulla proposta del debitore e sulla relazione dell’organismo designato valutando meritevole o meno la soluzione individuata. In caso positivo, il tribunale omologherà il piano e lo renderà esecutivo nei confronti di tutti i creditori. Ciò avverrà a prescindere dal loro consenso, disponendo per tale provvedimento la pubblicità.

PROCEDURA ATTUALMENTE IN VIGORE

La procedura attualmente in vigore è differente.

In caso di sovraindebitamento a chi rivolgersi quindi? Il debitore per accedere alla legge salvasuicidi deve contattare un consulente (Advisor) per essere assistito nella attività preliminare e nella creazione di un progetto conforme alle soluzioni della L. 3/2012. Successivamente il debitore e il suo consulente contattano l’O.C.C. territorialmente competente in relazione alla residenza della parte. Quest’ultimo nomina un gestore della crisi che effettui in suo nome e per suo conto le verifiche e predisponga la relazione di fattibilità. Completata questa fase, le parti portano il progetto in tribunale per ricevere l’omologazione.

***

In conclusione, conosciuto chi può accedere alla l.3/2012 sul sovraindebitamento: a chi rivolgersi e come iniziare l’iter di diminuzione dei debiti, è necessario illustrare i rimedi previsti dalla legge per raggiungere l’obiettivo.

– SOLUZIONI CONSENTITE DALLA LEGGE PER PORRE RIMEDIO AI DEBITI

  • Il piano del consumatore

    Il piano del consumatore può essere presentato dal privato consumatore che consiste in una proposta di stralcio operato sulla complessiva esposizione debitoria e conseguente rateizzazione del debito residuo – in media 6/7 anni (la durata è molto variabile da un Tribunale a un altro). Talvolta, in favore della procedura, possono essere inseriti in piano anche cessioni di beni, TFR, crediti futuri etc. Il piano del consumatore, segue una valutazione molto stringente, dapprima dell’OCC, poi del Giudice, circa il requisito della meritevolezza del debitore.

  • L’accordo di ristrutturazione dei debiti

    L’accordo di ristrutturazione dei debiti, invece, può essere presentato anche da enti e imprese non fallibili. Dal punto di vista procedurale ha caratteristiche molto simili a quelle del piano del consumatore. Tuttavia, a differenza di quest’ultimo, l’accordo, non necessita di valutazioni sulla meritevolezza, ma è subordinato al consenso di almeno il 60% dei creditori. Ottenuta la maggioranza, l’accordo viene omologato, reso definitivo e sottoposto alla pubblicità come per legge. A questo punto gli effetti dell’accordo sono anch’essi definitivi e non possono essere più messi in discussione.

  • Procedura di liquidazione dei beni.

    Con la liquidazione del patrimonio, il debitore (privato o soggetto non fallibile) mette a disposizione tutto il suo patrimonio in favore dei creditori cosicché da fronteggiare i propri debiti. In questo modo i debiti vengono cancellati alla scadenza del periodo. La durata minima della procedura di liquidazione del patrimonio è di 4 anni e il termine decorre dal “deposito della domanda” di liquidazione.

– QUANTO COSTA LA PROCEDURA DI SOVRAINDEBITAMENTO QUANTO DURA

a) Durata

Le procedure di sovraindebitamento in media durano in media dai 5 agli 8 mesi. In questo periodo inizia l’attività del consulente “Advisor” che effettua tutte le verifiche preliminari e predispone un progetto di riduzione del debito (il piano del consumatore, l’accordo di ristrutturazione dei debiti o il progetto di liquidazione dei beni). Successivamente, il debitore e il consulente interagiscono con l’O.C.C. e con il gestore designato per ottenere la verifica di fattibilità e la relazione asseverata. Infine il progetto, qualunque esso sia, viene portato in tribunale per l’omologa.

b) Costi

I costi della procedura dipendono dall’attività che deve essere compiuta. Normalmente il debitore effettua un pagamento in acconto per l’attività dell’Advisor e per il coinvolgimento dell’O.C.C.. Il saldo per le attività viene inserito nel progetto adottato. Gli importi vengono determinati nel rispetto delle tariffe adottate per le attività dei curatori fallimentari. Sono quindi previste e in qualche modo calmierate per legge.

***

– APPROFONDIMENTI SUL TEMA “SOVRAINDEBITAMENTO A CHI RIVOLGERSI”

Per conoscere ed approfondire i temi di questo articolo, invitiamo a visionare i seguenti ulteriori articoli:

***

– INFORMAZIONI E PREVENTIVO DETTAGLIATO

Per ricevere informazioni di qualsiasi tipo sul tema (Sovraindebitamento: a chi rivolgersi, come ridurre i debiti, quanto costa la procedura di sovraindebitamento quanto  dura) oppure per ottenere un preventivo dettagliato, potete contattatarci compilando il form o ai nostri recapiti Clicca Qui

Per avere maggiori informazioni sui costi della procedura e per poter visionare la sezione “Tariffario” presente sul sito Clicca Qui.

– ALTRI SERVIZI

Per conoscere tutti gli altri servizi del nostro studio Premi qui


I temi della legge sul Sovraindebitamento – Legge salvasuicidi: a chi rivolgersi, come ridurre i debiti, quanto costa la procedura di sovraindebitamento quanto  dura, sono molto attuali e sono affrontati in molte testate e siti come i seguenti:

Laleggepertutti.it  

studiocataldi.it

abc24.it

ilcentrotirreno.it

corriere.it

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Articolo precedenteLa separazione veloce: Cosa è? quali vantaggi?
Articolo successivoCASA PIGNORATA COSA FARE? EVITA L’ASTA

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui