A sei anni esatti dalla scomparsa, il Festival della Comunicazione celebra il suo padre nobile Umberto Eco con un podcast speciale
Il 19 febbraio ricorre il sesto anniversario della morte di Umberto Eco: per l’occasione il Festival della Comunicazione pubblica in versione podcast l’ultima sua lectio a Camogli, “Tu, Lei, la memoria e l’insulto”, che non poté tenere causa allerta meteo. La voce è di Roberto Cotroneo.
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Sono già trascorsi sei anni da quando uno dei più grandi maestri del panorama culturale italiano, riconosciuto come tale dall’umanità intera, ci ha lasciato. Umberto Eco, che proprio il mese scorso avrebbe compiuto novant’anni, è stato allo stesso tempo un semiologo e un filosofo, un accademico e un bibliofilo, un saggista e un romanziere, straordinariamente capace di istruire, di educare e di ispirare.
Insieme a Danco Singer e Rosangela Bonsignorio, Umberto Eco è stato quasi nove anni fa anche l’ideatore del Festival della Comunicazione a Camogli. E proprio il Festival, in occasione della ricorrenza del 19 febbraio (Eco scomparve nel 2016), ne onora la memoria con un appuntamento speciale in podcast, originale e inedito, concepito per custodire e diffondere parte della sua inestimabile eredità attraverso un frammento del suo pensiero.
“Tu, Lei, la memoria e l’insulto” è il titolo del podcast a distribuzione gratuita letto e interpretato dallo scrittore amico del Festival Roberto Cotroneo, ma è anche il titolo originale della lectio magistralis che Umberto Eco avrebbe dovuto tenere alla terza edizione del Festival della Comunicazione, nel settembre del 2015. Sarebbe stato il suo ultimo evento al Festival, che però purtroppo non poté tenersi per un’allerta meteo scattata proprio poche ore prima del suo intervento dal palco.
Le riflessioni proposte da Eco con questo suo testo, che non poté mai presentare in pubblico, partono dall’invadenza del Tu e dalla scomparsa del Lei nelle prassi di comunicazione quotidiana, per arrivare a discutere dell’affievolirsi della profondità temporale e, in ultima istanza, della perdita del senso e del valore della memoria. Con affondi e approfondimenti dedicati allo scrivere in bella calligrafia contrapposto all’uso degli smartphone, o alle spregevoli pratiche del turpiloquio e dell’insulto che si accompagnano al preferire le attività di chat sul web a quelle di approfondimento.
Il podcast “Tu, Lei, la memoria e l’insulto” è disponibile gratuitamente online, in occasione della ricorrenza, alla pagina http://www.framecultura.it/umberto-eco/, oltre che su tutte le principali piattaforme per l’ascolto. E si inserisce all’interno di un filone di contenuti speciali che il Festival della Comunicazione ha voluto dedicare al tema della memoria e alla figura di Umberto Eco: “Contro la perdita della memoria” con Gianrico Carofiglio e Danco Singer uscito a gennaio in occasione del 90esimo anniversario della nascita di Eco, “Educare all’odio” con Valentina Pisanty in occasione della Giornata della Memoria 2022, e “Che cos’è un genocidio” con Marcello Flores per il Giorno del Ricordo 2022.
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Il Festival della Comunicazione ritorna dall’8 all’11 settembre 2022 a Camogli per la sua nona edizione, dedicata al tema della Libertà. E anche quest’anno il Festival accompagna il proprio affezionato pubblico con uscite settimanali, in formato audio e nelle due serie Storie che lasciano il segno e Replay. Contenuti nuovi e inediti dalla voce diretta dei grandi protagonisti del Festival, mescolati con alcuni degli interventi che hanno fatto la storia della manifestazione. Sono disponibili cercando festivalcom su tutti i principali canali digitali e le piattaforme podcast, oppure su festivalcomunicazione.it e framecultura.it.
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Informazioni: www.festivalcomunicazione.it
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Principali piattaforme podcast: festivalcom
Canale Youtube: Festival della Comunicazione, Camogli