Il Marocco attribuisce grande importanza alla sua agricoltura e intende rilanciare il settore. sviluppo di vari programmi di formazione professionale agricola. Tra questi, quattro programmi di formazione professionale agricola (iniziale) e cinque programmi di formazione professionale qualificante, nell’ambito della nuova strategia di sviluppo agricolo denominata “Green Generation 2020-2030”, che attribuisce grande importanza alla promozione dell’elemento umano. a formazione riguarda la topografia, l’acqua e le foreste, l’apicoltura e la pollicoltura, mentre la seconda riguarda l’allevamento di cavalli, la raccolta del latte, la macelleria, i conducenti di macchine agricole e gli operatori. Si tratta di offrire formazione a beneficio di 150.000 laureati al fine di dotare il mercato del lavoro di una forza lavoro qualificata in grado di contribuire allo sviluppo socio-economico auspicato entro il 2030”, “Il progetto di ristrutturazione e diversificazione dell’offerta di formazione professionale agricola è uno dei progetti prioritari di questa percorso , che mira a rafforzare il sistema formativo per una migliore occupabilità dei giovani nei settori dell’agricoltura e dell’agroalimentare e l’estensione della approccio basato sulle competenze (APC) in tutti gli istituti di formazione professionale agricola”, specifica la direzione. Va sottolineato che l’APC, nell’ingegneria dei sistemi formativi, offre la migliore risposta per aggiornare e migliorare le qualifiche professionali dei giovani al fine di ottimizzare la loro integrazione socio-professionale. Si segnala che la strategia “Green Generation 2020-2030” pone i giovani al centro delle proprie preoccupazioni per garantire, entro il 2030, l’emergere di un nuovo ceto medio agricolo in grado di svolgere un ruolo importante nell’equilibrio socio-sociale economico dell’ambiente rurale. “In termini di cifre, questa strategia intende consentire a 400.000 famiglie di integrare la classe media agricola. Inoltre, mira a stabilire il posto di 690.000 famiglie all’interno di questa classe e creare una nuova generazione di giovani imprenditori. E non è tutto. Questa nuova strategia prevede la mobilitazione e lo sviluppo di un milione di ettari per creare 350.000 posti di lavoro per i giovani” .
Questo in essenza quanto riportato dalla stampa marocchina . E’ interessante notare quanto spazio ci sia per il nostro settore della formazione agricola . Sarebbe una buona cosa che le Regioni italiane , che hanno competenza esclusiva in campo agricolo, possano prevedere una collaborazione su questo tema. La Lombardia, che rappresenta la regione più popolo e con una agricoltura altamente qualificata , potrebbe dare avvio ad un forum agricolo che coinvolga regioni del marocco con la possibilità di stage di studenti marocchini negli istituti agrari della regione , nelle confederazioni agricole e nelle aziende lombarde
Marco Baratto
