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 Inclusione sociale e digitale: Save the Children, inaugura oggi a Roma il progetto Connessioni Digitali. Grazie alla partnership con il Gruppo Crédit Agricole in Italia, coinvolti 6.000 studenti e 250 insegnanti di 100 scuole secondarie di primo grado in tutto il paese

Annunciato oggi il nuovo bando congiunto con il Ministero dell’Istruzione per la partecipazione delle 60 nuove scuole nel prossimo biennio al progetto, che vanta la supervisione scientifica del CREMIT e la nuova collaborazione con l’Agenzia Ansa annunciata in occasione dell’inaugurazione a Roma.

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Immagini foto e video dell’evento sono disponibili in calce al comunicato.

Si è inaugurato ufficialmente oggi a Roma, presso l’Istituto Comprensivo Gigi Proietti in via Marco Decumio 25, “Connessioni Digitali”, un progetto triennale volto a migliorare le competenze digitali e la cittadinanza attiva digitale di ragazze e ragazzi di scuole secondarie di primo grado in tutta Italia. Il progetto promosso da Save the Children, l’Organizzazione internazionale che da oltre 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro, nell’ambito di un protocollo firmato con il Ministero dell’Istruzione, con le scuole coinvolte e grazie al sostegno del Gruppo Crédit Agricole in Italia, si avvale della collaborazione e della supervisione scientifica del CREMIT (Centro di Ricerca sull’Educazione ai Media all’Innovazione e alla Tecnologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), della partnership con l’agenzia ANSA, e dell’implementazione a livello territoriale della cooperativa E.D.I. Onlus.

L’IC Gigi Proietti, che ha voluto fortemente questo progetto, è una delle 40 scuole, di piccole e grandi città in 15 diverse regioni da nord a sud, che hanno aderito volontariamente al primo bando per l’anno scolastico 2021-22, e che verrà rinnovato insieme al Ministero dell’Istruzione nel prossimo mese di aprile per ulteriori 60 scuole, per un totale complessivo di 100 scuole, 6.000 studenti e 250 insegnanti coinvolti. Lo ha annunciato oggi nel corso dell’evento di inaugurazione Gianna Barbieri, Direttore Generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale del Ministero dell’Istruzione. Oltre agli studenti, insegnanti e dirigenti protagonisti del progetto all’IC Gigi Proietti e all’IC Donatello (afferenti alla rete di scuole romane coinvolte), l’evento ha visto la partecipazione di Cinzia Tagliabue, AD Amundi SGR, in rappresentanza del Gruppo Crédit Agricole in Italia, Daniela Fatarella, Direttrice Generale di Save the Children Italia, Luigi Contu, Direttore dell’ANSA, che ha annunciato la partnership dell’agenzia con il progetto,  e di Claudia Pratelli, Assessore alla Scuola, Formazione e Lavoro del Comune di Roma e Francesco Laddaga, Presidente del VII Municipio di Roma, a sottolineare il forte legame con la promozione della partecipazione e cittadinanza attiva digitale delle nuove generazioni per il bene comune del territorio.

Le scuole che aderiscono al progetto Connessioni Digitali, sono collocate nei quartieri delle grandi città o nei territori dove la povertà educativa, anche digitale, incide maggiormente, e dove la discontinuità della scuola in presenza e la didattica a distanza hanno aggravato ulteriormente la perdita di apprendimento e il rischio di dispersione scolastica. Secondo una rilevazione sul campo condotta nel pieno della pandemia da Save the Children con la collaborazione del CREMIT e del Dipartimento di Economia dell’Università di Pisa, e che ha coinvolto circa 800 ragazzi e ragazze tredicenni di 11 città italiane[1], quasi 1 su 3 tra i partecipanti allo studio non aveva un tablet a casa e 1 su 7 neanche un PC, l’11% non sa condividere uno schermo durante una chiamata con Zoom, 1 su 3 non riesce a inserire un hyperlink in un testo o a scaricare un documento condiviso da un insegnante sulla piattaforma della scuola. Si tratta di gravi lacune, che, come sottolinea l’indagine, si registrano in percentuale maggiore tra i figli di famiglie che vivono in condizioni di svantaggio socioeconomico. L’indagine pilota ha anche permesso di rivelare alcuni aspetti critici che riguardano la capacità di utilizzare i social e il vasto mondo dell’informazione on-line in modo consapevole, mostrando una vulnerabilità degli studenti che hanno partecipato allo studio rispetto alle fake news e ai diritti connessi all’identità digitale. Ad esempio, il 56,8% dei ragazzi non conosce le implicazioni legali relative alla condivisione di contenuti offensivi sui social e il 46,1% non è in grado di riconoscere una fake news riguardante l’attualità.

Questa la sfida a cui si propone di rispondere il progetto Connessioni Digitali, che nell’ambito delle ore di educazione civica, garantirà agli studenti coinvolti l’acquisizione di competenze digitali, una certificazione delle stesse ed una maggiore capacità di utilizzarle in modo consapevole e attivo per crescere come cittadini digitali attivi nel loro territorio.  Come in tutte le scuole che partecipano al progetto, anche per l’Istituto Comprensivo Gigi Proietti di Roma, che ha ospitato oggi l’evento di inaugurazione, il cuore di questo percorso educativo è una vera e propria Newsroom crossmediale realizzata all’interno della scuola, un laboratorio di apprendimento creativo dove gli studenti si sperimenteranno di volta in volta nella produzione di podcast con interviste e recensioni, nel lancio di petizioni che riguardano il loro territorio o nella costruzione delle voci di Wikipedia, piuttosto che nello story telling attraverso la potenza comunicativa delle immagini. Tra i momenti formativi previsti nel programma, ci saranno anche Masterclass dedicate alla comunicazione e informazione e ad altri tipi di competenze, condotte da esperti e professionisti coinvolti nel progetto. In occasione dell’evento di inaugurazione svoltosi oggi, il Direttore dell’Ansa Luigi Contu ha condotto una Masterclass straordinaria per gli studenti del Gigi Proietti sul tema delle fonti di informazione dei media e sulle fake news, anche in relazione ad un tema di forte attualità, come la “guerra di informazione” in atto nel conflitto che ha colpito l’Ucraina.

“Oggi abbiamo visto in azione dal vivo un progetto fortemente innovativo che abbiamo deciso di sostenere perché crediamo nella necessità di aiutare le nuove generazioni ad accrescere competenze digitali e informatiche indispensabili per lo sviluppo e il successo del sistema Paese, di cui possono essere le vere protagoniste. La nostra Ragion d’Essere “Agire ogni giorno nell’interesse dei clienti e della società” ha ispirato tutte le società di Crédit Agricole in Italia nell’aderire con entusiasmo e attivamente a questa iniziativa, che coinvolgerà anche direttamente i nostri collaboratori che lo desiderano, grazie ad un programma di Volontariato d’Impresa dedicato alla realizzazione del progetto Connessioni Digitali. Siamo felici di aver avviato con questo progetto una collaborazione pluriennale con Save the Children, che ci consentirà di lavorare insieme con impegno sulle sfide più stringenti che riguardano il futuro dei bambini, che è il nostro futuro”, ha dichiarato Cinzia Tagliabue, AD Amundi SGR in veste di rappresentante del Gruppo Crédit Agricole in Italia.

“Grazie al sostegno del Gruppo Crédit Agricole in Italia stiamo realizzando un progetto che va dritto al punto, rispondendo ad una delle esigenze più stringenti a cui la scuola è chiamata oggi a rispondere. Gli adolescenti sono posti di fronte alla sfida di saper agire consapevolmente e con competenza nella dimensione digitale, sviluppando anche la propria identità in quest’ambito. Connessioni Digitali può accompagnarli nel far fiorire liberamente capacità, talenti e aspirazioni, attraverso l’utilizzo responsabile, etico e creativo degli strumenti digitali. Il progetto è presente proprio in quei contesti dove la sfida è più grande, perché gli effetti della pandemia hanno rallentato l’apprendimento e amplificato la povertà educativa, ma le risorse dell’educazione digitale sono un’opportunità preziosa per accelerare il recupero e mettere in moto la resilienza creativa delle ragazze e dei ragazzi”, ha dichiarato Daniela Fatarella, Direttrice Generale di Save the Children.

  

 

  

Una fotogallery dell’evento di inaugurazione è disponibile al link:  https://drive.google.com/drive/folders/1TVRPDMtk_PYlhTbONcJqYBN2W2-XLC4Q?usp=sharing

 

Il video montato con le immagini dell’evento è disponibile al link: https://vimeo.com/689723021/81289888c4

 

Un b-roll più ampio di immagini sull’evento è disponibile al link: https://vimeo.com/689668894/084434f68f

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