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CONPAL

Coordinamento Nazionale Parenti Associazioni Lavor“Tutto riapre, noi rimaniamo in carcere!” Mobilitazione nazionale mercoledì 30 marzo per la drammatica situazione nelle RSA/RSD

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Roma, 29 marzo 2022. “Tutto riapre, noi rimaniamo in carcere!” Questo il grido di dolore alla base della mobilitazione nazionale di domani 30 marzo di protesta per la drammatica situazione delle persone ospiti nelle RSA, RSD e nelle residenze e strutture socio-sanitarie, assistenziali pubbliche e private convenzionate: ancora oggi, infatti, nonostante le riaperture, non possono ricevere visite, se non in misura assai limitata e non possono uscire. Sono 4 le città coinvolte: l’appuntamento è alle 14:30 a Roma, davanti al Ministero della Salute, Lungotevere Ripa 1 e alla stessa ora davanti alle Prefetture di Firenze, Milano e Torino. La mobilitazione straordinaria è promossa dal CONPAL (Coordinamento Nazionale Parenti Associazioni Lavoratrici/ori) di cui fanno parte  una trentina di comitati di familiari, una decina di associazioni per persone disabili, operatori della sanità e dell’assistenza e rappresentanze sindacali, con provenienza da tutto il territorio nazionale.

 

In previsione di queste manifestazioni ieri, 28 marzo, il CONPAL è stato ricevuto dal Garante Nazionale delle persone private della libertà personale, Mauro Palma, in relazione alle problematiche delle persone presenti nelle Residenze e Strutture Medico-Assistenziali.

Presenti all’incontro, oltre al Garante Nazionale, Daniela de Robert, componente del Consiglio del Garante, Gilda Losito e Erica Vignaroli dell’Unità Anziani e Disabili, Daniela Bonfirraro, supporto dell’Ufficio del Garante; per il Coordinamento Nazionale: Anna Grazia Stammati Presidente del Cesp e del Telefono Viola , Claudia Sorrentino del Comitato Parenti RSA/RSD di Roma, Bruna Bellotti dell’Associazione Diritti Senza Barriere di Bologna.

 

Nell’incontro sono state affrontate le numerose problematiche emerse nell’ultimo anno  sulla condizione delle persone che si trovano nelle Residenze e Strutture Medico-Assistenziali quali: la controproducente discrezionalità dei direttori sanitari delle strutture che continua ad ostacolare e non agevolare il contatto con i famigliari e la possibilità di uscite e rientri in famiglia; l’esclusione del supporto delle associazioni di volontariato; l’aumento della mortalità causata non più dalla pandemia, ma dai continui e reiterati traumi psicologici subiti.

La discussione ha poi toccato anche problemi strutturali delle Residenze e strutture in questione, che esulano dalla contingenza, temi importanti legati alle persone che si trovano al loro interno fra cui l’esclusione dei familiari dalla definizione dei Piani di Assistenza Individuali; i criteri di accreditamento; l’inadeguatezza del numero del personale in rapporto ai bisogni socio-sanitari delle persone e i criteri del minutaggio che impedisce la cura effettiva, costante e qualificata delle persone; l’amministrazione di sostegno, ossia l’oscillazione dall’inesistenza dell’intervento all’eccesso di potere nella gestione sanitaria dei singoli.

 

Dall’incontro sono emersi alcuni punti chiave di intervento: a) revisione dei criteri previsti dal DL 27/2021 per l’accreditamento delle strutture presso le Regioni, che oggi non qualificano le prestazioni (spazi verdi, numero e ampiezza delle stanze, ecc); b) definizione di un Accordo quadro Stato/Regioni per assicurare il rispetto e l’attuazione delle finalità previste dalla norma istitutiva delle RSA/RSD;  la garanzia della trasparenza dello “sguardo civile” sulle strutture, come ha sottolineato in particolare il Garante. Soddisfazione è stata espressa dalla delegazione per l’apertura manifestata del Garante  in merito alle richieste avanzate e per  la disponibilità a successivi incontri.

 

 

Promuovono: Coordinamento Nazionale per il Diritto alla Sanità delle persone anziane non autosufficienti (CDSA), Comitato di lotta RSA/RSD Roma, Comitato Nazionale Anchise, Comitato Parenti RSA Torino, DlxDl, Cub Sanità Nazionale, Focus Demenza Diritti Dignità, Medicina Democratica, Forum per il Diritto alla Salute, Ass.ne Angeli Custodi, Comitato Diritti per Disabilità Massa Carrara, Associazione Umana OdV Perugia, Comitatofamigliersa.rsd, Famiglie Unite, Confederazione Cobas, Movimento Rivoluzione Umana, Associazione Adina Firenze, Associazione D.I.A.N.A. Onlus, Riconquistiamo tutto! Opposizione in CGIL

Sostengono: Fairwatch, Attac Italia, Rifondazione Comunista Lombardia ed altri si stanno aggiungendo.

 

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