Lodo Guenzi al Teatro Verdi con uno spettacolo divertentissimo
Nuovo appuntamento di stagione a Monte San Savino con il cantautore bolognese tra i fondatori de Lo Stato Sociale questa volta autore ma, soprattutto, attore
Mercoledì 6 aprile, con inizio alle ore 21:15, nuovo appuntamento di stagione al Teatro Verdi di Monte San Savino con “Uno spettacolo divertentissimo che non finisce assolutamente con un suicidio” con Lodo Guenzi, di Nicola Borghesi e Lodo Guenzi in collaborazione con Daniele Parisi e Gioia Salvatori, regia di Nicola Borghesi per una produzione Infinito Produzioni e Argot Produzioni. A cura di Comune di Monte San Savino, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, A.S. Monteservizi e Officine della Cultura.
Come si comprende dal titolo “Uno spettacolo divertentissimo che non finisce assolutamente con un suicidio” è uno spettacolo sbagliato, fin dall’inizio. Uno spettacolo fatto in un momento in cui non si capisce proprio perché si dovrebbe farlo. Come scritto dagli autori: «È un tentativo di messa in scena che parte dalla stand up e si perde in una storia vera. In più storie, vere. L’attore è davanti al pubblico, deve fare il suo show, tocca a lui, è chiamato a portare a termine qualcosa da cui vorrebbe istintivamente fuggire, che è quello che di solito fa, che ha sempre fatto. Il pretesto della storia, grazie alle aperture in stand up che rendono possibili delle digressioni dell’attore/personaggio, diventa anche una riflessione sul perché si continui a stare sulla scena oggi. Per passione forse, per imparare a guardarci e riconoscerci come esseri umani? Per amore? Perché non c’è niente altro da fare? Per dimenticare? Per ricordarsi? Sicuramente per ascoltare una storia». Lodo Guenzi, artista poliedrico tra i fondatori de Lo Stato Sociale, si mette qui alla prova nelle vesti di autore, attore e narratore, con spunti dalla propria biografia, da storie narrate e da narrare, per dare risposte a quelle domande che non smetteranno mai di tormentare l’artista, tra le quali, di certo: perché si continua a stare sulla scena?
Biglietto intero € 15,00 – ridotto € 13,00. Le riduzioni vengono applicate a: over 65 anni, abbonati teatri Rete Teatrale Aretina, Spettatori erranti, possessori della “Carta dello spettatore FTS”. Riduzione speciale studenti € 8,00. Riduzione under 35 Biglietto Futuro € 8,00.
Informazioni e biglietteria: Monte San Savino, Ufficio Cultura Palazzo Galletti, tel. 0575 8177272 con orario martedì 15:00 > 18:00, mercoledì 10:00 > 13:00 e giovedì 15:00 > 18:00; Arezzo, Officine della Cultura in via Trasimeno, 16, tel. 057527961 e 338 8431111 con orario dal lunedì al venerdì 10:00 > 13:00 e 15:30 > 18:00; online presso il Circuito BoxOfficeToscana e su www.ticketone.it. Ulteriori informazioni: www.officinedellacultura.org.
La stagione teatrale del Teatro Verdi di Monte San Savino è a cura di Comune di Monte San Savino, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Officine della Cultura e A.S. Monteservizi, con il contributo di Regione Toscana e Ministero della Cultura – Direzione Spettacolo, in collaborazione con Rete Teatrale Aretina e RAT Residenze Artistiche Toscane. La stagione del Teatro Verdi di Monte San Savino può andare in scena anche grazie al sostegno di Coingas SpA, Lapi, Italfimet e Sapori della Valdichiana.
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Nuovo appuntamento di stagione a Monte San Savino con il cantautore bolognese tra i fondatori de Lo Stato Sociale questa volta autore ma, soprattutto, attore
Mercoledì 6 aprile, con inizio alle ore 21:15, nuovo appuntamento di stagione al Teatro Verdi di Monte San Savino con “Uno spettacolo divertentissimo che non finisce assolutamente con un suicidio” con Lodo Guenzi, di Nicola Borghesi e Lodo Guenzi in collaborazione con Daniele Parisi e Gioia Salvatori, regia di Nicola Borghesi per una produzione Infinito Produzioni e Argot Produzioni. A cura di Comune di Monte San Savino, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, A.S. Monteservizi e Officine della Cultura.
Come si comprende dal titolo “Uno spettacolo divertentissimo che non finisce assolutamente con un suicidio” è uno spettacolo sbagliato, fin dall’inizio. Uno spettacolo fatto in un momento in cui non si capisce proprio perché si dovrebbe farlo. Come scritto dagli autori: «È un tentativo di messa in scena che parte dalla stand up e si perde in una storia vera. In più storie, vere. L’attore è davanti al pubblico, deve fare il suo show, tocca a lui, è chiamato a portare a termine qualcosa da cui vorrebbe istintivamente fuggire, che è quello che di solito fa, che ha sempre fatto. Il pretesto della storia, grazie alle aperture in stand up che rendono possibili delle digressioni dell’attore/personaggio, diventa anche una riflessione sul perché si continui a stare sulla scena oggi. Per passione forse, per imparare a guardarci e riconoscerci come esseri umani? Per amore? Perché non c’è niente altro da fare? Per dimenticare? Per ricordarsi? Sicuramente per ascoltare una storia». Lodo Guenzi, artista poliedrico tra i fondatori de Lo Stato Sociale, si mette qui alla prova nelle vesti di autore, attore e narratore, con spunti dalla propria biografia, da storie narrate e da narrare, per dare risposte a quelle domande che non smetteranno mai di tormentare l’artista, tra le quali, di certo: perché si continua a stare sulla scena?
Biglietto intero € 15,00 – ridotto € 13,00. Le riduzioni vengono applicate a: over 65 anni, abbonati teatri Rete Teatrale Aretina, Spettatori erranti, possessori della “Carta dello spettatore FTS”. Riduzione speciale studenti € 8,00. Riduzione under 35 Biglietto Futuro € 8,00.
Informazioni e biglietteria: Monte San Savino, Ufficio Cultura Palazzo Galletti, tel. 0575 8177272 con orario martedì 15:00 > 18:00, mercoledì 10:00 > 13:00 e giovedì 15:00 > 18:00; Arezzo, Officine della Cultura in via Trasimeno, 16, tel. 057527961 e 338 8431111 con orario dal lunedì al venerdì 10:00 > 13:00 e 15:30 > 18:00; online presso il Circuito BoxOfficeToscana e su www.ticketone.it. Ulteriori informazioni: www.officinedellacultura.org.
La stagione teatrale del Teatro Verdi di Monte San Savino è a cura di Comune di Monte San Savino, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Officine della Cultura e A.S. Monteservizi, con il contributo di Regione Toscana e Ministero della Cultura – Direzione Spettacolo, in collaborazione con Rete Teatrale Aretina e RAT Residenze Artistiche Toscane. La stagione del Teatro Verdi di Monte San Savino può andare in scena anche grazie al sostegno di Coingas SpA, Lapi, Italfimet e Sapori della Valdichiana.
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