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Slow Food e Loquis insieme per raccontare i Presìdi italiani

L’associazione della Chiocciola e la piattaforma di podcasting lanciano «Scopri l’Italia dei Presìdi Slow Food», il primo podcast dedicato ai prodotti da salvare
Si intitola «Scopri l’Italia dei Presìdi Slow Food» ed è il primo canale di podcast geolocalizzati firmato da Slow Food in collaborazione con la piattaforma di travel podcasting Loquis. I 43 episodi online da oggi raccontano l’Italia dei Presìdi Slow Food e accompagnano l’utente alla scoperta di varietà vegetali, razze animali, pani, formaggi, dolci, vini da salvare. Ma anche di storie uniche di contadini, pastori, pescatori e artigiani che si prendono cura della terra e del mare, custodiscono paesaggi unici e tramandano saperi millenari.

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Dall’aglio storico di Caraglio al sale marino artigianale di Cervia, dal sedano nero di Trevi alla papaccella napoletana, passando per la gallina padovana, il fagiolone di Valle Pietra e lo Zafferano di San Gavino Monreale: sono numerosi gli esempi virtuosi di economia locale e sostenibilità ambientale raccontati in questa prima serie di podcast attraverso cui è possibile compiere un viaggio enogastronomico nel nostro Paese e scoprire storie, tradizioni, lavorazioni che rischiano di essere dimenticate. Grazie alla collaborazione con Loquis è possibile ascoltare i contenuti geolocalizzati nei diversi territori di appartenenza: ad esempio, se decidiamo di trascorrere le vacanze in Puglia possiamo ascoltare la storia della cipolla di Acquaviva o del sospiro di Bisceglie. Così come, spostandosi in Liguria, si può scoprire come viene coltivato il chinotto di Savona o come si alleva la pecora brigasca.
 

Ascoltarli è facile: lo si può fare attraverso la app Loquis e il sito di Slow Food, da cui è possibile anche consultare l’elenco dei produttori, contattarli per programmare una visita in azienda e conoscerli dal vivo insieme ai loro Presìdi. Il numero di episodi disponibili crescerà nel corso dell’anno, dando agli ascoltatori la possibilità di scoprire nuovi Presìdi Slow Food stagione dopo stagione, in concomitanza anche con gli eventi targati Slow Food organizzati in giro per l’Italia.

 

Il progetto dei Presìdi Slow Food coinvolge comunità di produttori che si fanno custodi della biodiversità e della tradizione e che, grazie all’applicazione di rigorosi disciplinari di produzione, si prendono cura della terra, del paesaggio, del benessere animale e della salute dei consumatori. Attualmente i Presìdi Slow Food attivi in Italia sono 349 e coinvolgono quasi 2.500 produttori su tutta la penisola. La Sicilia vanta il maggior numero di progetti (51), seguita da Campania (38), Piemonte (35), Toscana (21) e Abruzzo (16). Gli ortaggi sono la categoria più rappresentata (63), seguita dai formaggi (62), legumi e frutta (87) e salumi (39). Sono invece 624 i Presìdi in tutto il mondo diffusi in 79 Paesi.

 

Loquis è l’innovativa piattaforma di travel podcasting che permette di ascoltare brevi racconti audio sui luoghi di tutta Italia e non solo. Monumenti e aneddoti locali, location di film, abitazioni di personaggi famosi, opere di street art, tour eno-gastronomici e itinerari per ogni gusto possono essere ascoltati su Loquis per farsi accompagnare durante i propri viaggi. L’utilizzo della piattaforma è molto semplice, è possibile ascoltare gli audio direttamente dal sito Loquis o scaricando l’App.

 

Per maggiori informazioni e per ascoltare i primi episodi di «Scopri l’Itala dei Presìdi Slow Food» clicca qui.

Fagiolone di Valle Pietra, Presidio Slow Food. Foto dall’Archivio Slow Food

Aglio di Caraglio, Presidio Slow Food. Foto dall’Archivio Slow Food

Chinotto di Savona, Presidio Slow Food. Foto dall’Archivio Slow Food

Zafferano di San Gavino Monreale, Presidio Slow Food. Foto dall’Archivio Slow Food

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