SUPERBONUS. CAPACCIOLI (ASACERT): “MATERIALI TROPPO COSTOSI, RISCHIO CONCRETO STOP DEI CANTIERI”

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Aprile 21, 2022

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SUPERBONUS. CAPACCIOLI (ASACERT): “MATERIALI TROPPO COSTOSI, RISCHIO CONCRETO STOP DEI CANTIERI”

Milano, 21 aprile 2022 – “Il settore edile rischia il blocco totale se non si interviene subito. Il motivo è riconducibile al costo dei materiali, lievitato in modo impressionante nelle ultime settimane, che sta fermando gli operatori anche dal partecipare alle gare d’appalto per molte opere pubbliche”. Lo afferma Fabrizio Capaccioli, AD di ASACERT e vicepresidente di Green Building Council Italia, secondo cui l’impatto dell’aumento dei prezzi rischia soltanto di bloccare i cantieri che beneficiano dei bonus edilizi.
“Molte opere di ristrutturazione legate al Superbonus 110 rischiano davvero di fermarsi per la mancanza dei materiali. L’intervento del Parlamento che ha allargato ad alcuni altri operatori la possibilità di cedere il credito d’imposta potrebbe non essere sufficiente a scongiurare lo stop. E il problema riguarda anche le opere pubbliche. Sono ormai diverse le gare per alcuni interventi sovrastrutturali che vanno deserte per l’impossibilità delle imprese di coprire i costi dei materiali”, afferma Capaccioli, che conclude: “Il periodo è reso ancor più difficile dalla guerra in Ucraina e dallo stallo nella logistica di alcuni porti cinesi, come quello di Shanghai, dove il Covid sta fermando di nuovo la circolazione di persone e merci. A fronte di questi problemi occorre intervenire in soccorso del settore edilizio il prima possibile. Servono un piano nazionale di aiuto alle imprese attraverso detassazioni mirate su costo del lavoro e bollette e un intervento di livello europeo per calmierare i prezzi sui mercati internazionali, diversificando da subito gli approvvigionamenti energetici. Purtroppo il tempo che rimane è decisamente poco”.