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Napoli, villa Floridiana: prolungata l’apertura fino alle 19:30

Accolto l’appello lanciato da Capodanno al ministro Franceschini

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            ” Dopo le polemiche suscitate dalla chiusura della villa Floridiana in occasione della Pasquetta, finalmente in questi giorni l’apertura dello storico parco borbonico è stata prolungata fino alla 19:30 “. A dare la buona notizia è Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori, che è sceso in campo più volte, pure con la creazione sul social network Facebook del gruppo: “Amici della Floridiana”, che conta oltre 3.200 iscritti. Lo stesso Capodanno, proprio nei giorni scorsi, dopo aver rilevato la presenza all’ingresso di via Cimarosa di un avviso che consentiva l’accesso all’unico parco a verde pubblico, a disposizione dei circa 50mila residenti del Vomero, fino alle 17:30,  aveva lanciato un pubblico appello al ministro Franceschini e alla direzione regionale dei musei della Campania, alla quale ne è affidata la gestione,  affinché l’orario di apertura del parco della villa Floridiana venisse differito appunto fino alle 19:30, per il tutto il periodo della bella stagione, in modo da consentire una maggiore fruizione da parte dei tanti visitatori.

            ” E’ davvero inaccettabile – aveva motivato nella richiesta Capodanno – che, dopo l’arrivo della primavera e dopo l’entrata in vigore dell’ora legale, con la presenza di  luce naturale fino al tramonto che, in questo periodo, avviene poco prima delle 20:00, l’accesso sia consentito fino alle 17:30 “.  Da qui la richiesta di prolungare l’orario d’apertura fino alle 19:30, così come peraltro  avviene anche per altri parchi pubblici, come il parco comunale Mascagna, in via Ruoppolo, sottolineava Capodanno.

           

            ” Adesso però – aggiunge Capodanno – bisogna risolvere anche un altro problema, presente sin da quando, esattamente un anno fa, il parco riaprì al pubblico dopo sei mesi di chiusura. Mi riferisco alla necessità di consentire l’accesso anche dall’ingresso di via Aniello Falcone che rimane per lo più chiuso, con gravi disagi per tutti quei visitatori che abitano nella parte bassa del quartiere collinare, anche con la possibilità di arrivare più facilmente al museo da parte dei numerosi turisti che sono tornati a visitare le bellezze paesaggistiche e ambientali presenti al Vomero “.

 

            ” Laddove il problema fosse, come sembrerebbe, la carenza di personale per la guardiania – propone Capodanno -, in attesa di risolvere in maniera definitiva l’annoso problema, si potrebbe provvedere distaccando dipendenti di altre strutture che fanno capo alla stessa direzione regionale dei musei della Campania, in modo da tenere aperti entrambi gli accessi del parco, così come avveniva in passato “.

 

            ”  Un’altra questione urgente – aggiunge Capodanno – è data dalla constatazione che in villa Floridiana è stato fatto ben poco in questo ultimo anno, dal momento che circa il 40% dell’intera estensione del parco resta ancora inaccessibile e interdetto con barriere metalliche. Né si ha alcuna notizia su ulteriori fondi già impegnati o da impegnare per  i necessari lavori di manutenzione straordinaria, per i quali nel marzo del 2019, oltre tre anni fa, fu annunciato lo stanziamento di due milioni di euro da parte del ministero della cultura “.

 

 

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