Advertisement

La puzza è puzza, non faccio distinzioni
Joe Biden, Vladimir Putin, Volodymyr Zelensky… Tu con chi stai? Contro chi, a favore di chi? Ma è un obbligo schierarsi da una parte o dall’altra? E se dico che sono solo a favore delle vittime e che ritengo tutti responsabili del conflitto in corso, anche se non nella stessa misura? Bisogna per forza dire di chi è la colpa maggiore? A me viene in mente quel proverbio napoletano che mia madre, che era nativa di Aversa, ci regalava ogni tanto: “So’ ddoje maruzze: una fete e n’ata puzza”. In questo caso le chiocciole sono tre: una fete, n’ata puzza, e n’ata appesta. Ma tu con chi stai, con quella che “fete”, con quella che puzza o con quella che appesta? La puzza è puzza. Non faccio distinzioni. La mia speranza è che l’odore nauseabondo svanisca al più presto, che sia sostituito dal profumo della primavera, e magari dal profumo del grano.
Renato Pierri

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Advertisement
Articolo precedenteNapoli: SOS per il degrado di via Luca Giordano
Articolo successivoWilly Van Florence: esce “Muchacho” (2Dutch Records)

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui