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RIFLESSIONI DI UN CONDANNATO A…

di Paolo Mario Buttiglieri

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Suona il campanello e il postino mi consegna la comunicazione dell’avvio del processo sanzionatorio da parte dello Stato perché non sono credente nel Dio Vaccino e non ho fatto la comunione con la siringa.

Finalmente lo Stato mi comunica che mi teme e per questo mi punisce. Punisce il fatto GRAVISSIMO che non ho paura e che non sono disposto a farmi violentare.

Non sono il solo a subire questo atto PUNITIVO di DITTATURA SANITARIA e quindi mi sento in buona compagnia.

Un forte abbraccio a tutte le altre vittime che hanno avuto il coraggio di non farsi vaccinare contro la propria volontà.

Un abbraccio anche a tutti quelli che scandalizzati dal mio comportamento mi hanno emarginato. Li capisco la paura li ha travolti.

Per concludere: caro Stato ti amo e spero che prima o poi ti passi la paura verso persone come me che credono nell’AMORE PER SE STESSI E PER IL PROSSIMO.

 

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Paolo Mario Buttiglieri, sociologo e giornalista

direttore della BIBLIOTECA FRANCO BATTIATO

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

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