RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE IN SANITA’: PERCORSI DI CURA DI AREA NEUROLOGICA
Convegno
Sapienza Università di Roma
Piazzale A. Moro, 5 – Aula Magna
Martedì 5 luglio 2022
h.9.00-14.00
Nei Paesi industrializzati la prima causa di disabilità è rappresentata dalle malattie neurologiche secondo il Global burden of disease, il programma di ricerca globale a cui collaborano oltre 3.600 ricercatori. L’Italia non fa eccezione. Anzi, con l’innalzamento dell’età media della popolazione, il nostro Paese è fra i principali a soffrire le conseguenze in termini sanitari e sociali della crescita delle diagnosi.
Oggi le nuove tecnologie e la ricerca nel settore delle neuroscienze hanno reso possibili innovativi programmi di assistenza ad elevato grado di personalizzazione della prestazione o del servizio reso alla persona.
Per illustrare le evidenze scientifiche e i percorsi di cura capaci di migliorare la vita delle persone e ridurre la spesa sanitaria, la Sapienza Università di Roma e l’Istituto Superiore Studi Sanitari “Giuseppe Cannarella” dedicano un convegno martedì 5 luglio 2022, presso l’Aula Magna dell’ateneo (piazzale Aldo Moro, 5).
L’evento sarà suddiviso in tre sessioni. Nella prima, dal titolo “Rispettare la qualità della vita: l’importanza dei percorsi post-acuzie”, interverrà Walter Ricciardi, ordinario d’Igiene e Medicina Preventiva all’Università Cattolica del Sacro Cuore Roma e direttore scientifico Irccs Istituti Clinici Scientifici Maugeri.
A seguire, una tavola rotonda, moderata dalla giornalista di La7 Gaia Tortora, analizzerà il lavoro svolto dagli istituti di ricerca. I relatori saranno Carlo Caltagirone, IRCCS Fondazione Santa Lucia, Diego Centonze, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Pietro Cortelli, IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna, Giovanni Fabbrini, Dipartimento Neurologia Sapienza Università di Roma, Mauro Mancuso, Clinica di Riabilitazione Toscana, Emanuela Mazzon, IRCCS Centro Neurolesi Bonino Pulejo di Messina, Francesco Pontieri, Dipartimento Neurologia Azienda Ospedaliera Sant’Andrea, Roma. Raffaele Lodi, IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche della AUSL di Bologna, esporrà in particolare l’esperienza della Rete IRCCS delle Neuroscienze e della Riabilitazione. In conclusione, Gaia Tortora intervisterà l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’amato, sul modello virtuoso regionale di assistenza e ricerca.
La seconda sessione, dal titolo “La salute fa bene al Paese: impatto socio-economico di un investimento nel Ssn”, vede una tavola rotonda dedicata alle società scientifiche moderata dalla giornalista di Rai2 Laura Berti. Gli interventi sono di Alfredo Berardelli, presidente SIN Società Italiana Neurologia, Umberto Bivona, presidente GIRN Gruppo Interprofessionale di Riabilitazione in Neuropsicologia, Valeria Caso, ESO European Stroke Organisation, Rita Formisano, presidente SIRAS Società Italiana di Riabilitazione di Alta Specialità, Maria Grazia Grasso, EAN European Academy of Neurology, Stefano Paolucci, presidente SIRN Società Italiana Riabilitazione Neurologica, Alessandro Rossi, Fondazione Gianfranco Salvini. Sui costi sociali, farà un approfondimento Francesco Saverio Mennini, presidente della Società Italiana Health Tecnology Assesment SIHTA, Economista Università Tor Vergata.
La terza sessione, dal titolo “La persona al centro: esperienze di rinascita”, è scandita dalle testimonianze e gli interventi di Edoardo Giordan, schermidore, Luca Pancalli, presidente Comitato Italiano Paralimpico, Daniele Pasquini, presidente CSI Comitato provinciale di Roma. In finale la parola sarà data alle associazioni dei pazienti: Francesco Vacca Associazione italiana sclerosi multipla onlus AISM, Mario Melazzini fondazione italiana di ricerca per la sclerosi laterale amiotrofica AriSLA, Domenico PassafiumeAssociazione Italiana Afasici AITA e Andrea Vianello Associazione per la. Lotta all’Ictus Cerebrale Alice ODV.
Per la partecipazione all’evento è necessario registrarsi sul portale della Sapienza
