Advertisement

Raduno mondiale Iran Libero 2022, per evidenziare la necessità di una ferma politica sull’Iran

La Resistenza iraniana tiene il suo “Vertice mondiale Iran Libero 2022: l’Iran sull’orlo del cambiamento” il 23 e il 24 luglio. Questo vertice mira a formare un fronte internazionale unito che rifiuti la teocrazia al potere dell’Iran e la politica di appeasement ovvero condiscendenza nei suoi confronti da parte delle potenze occidentali.

Advertisement

A questo vertice parteciperanno centinaia di celebri politici e membri di Parlamenti provenienti da entrambe le sponde dell’Atlantico e di altri Paesi. Decine di migliaia di iraniani si uniranno all’evento online da migliaia di località in tutto il mondo.

La conferenza “Iran Libero” di quest’anno si tiene in un momento di crescente disprezzo da parte dell’opinione pubblica nei confronti del regime mentre i mullah sono travolti da irrimediabili crisi interne e internazionali. Queste crisi hanno spinto il leader supremo del regime, Ali Khamenei, a selezionare un assassino di massa senza scrupoli come Ebrahim Raisi come presidente del suo regime genocida per aumentare l’oppressione interna, adottando un approccio ostile nel trattare con la comunità internazionale.

Il fallimento round dopo round di inutili colloqui per rilanciare l’accordo nucleare iraniano del 2015, noto anche come Piano d’Azione Globale Congiunto (Joint Comprehensive Plan of Action – JCPOA), oltre alla presa in ostaggio di cittadini con doppia nazionalità e stranieri per ricattare la comunità mondiale, sono i risultati dell’approccio aggressivo di Teheran.

Il vergognoso trattato fra Teheran e Bruxelles per rilasciare il terrorista diplomatico del regime iraniano Assadollah Assadi detenuto in Belgio e le pressioni del regime sulla Svezia per il rilascio di Hamid Noury, un funzionario carcerario iraniano coinvolto nel genocidio del 1988, fanno parte delle cospirazioni del regime contro la sua valida alternativa. Questi complotti sono anche il rovescio della medaglia della sfida internazionale del regime.

Il Vertice mondiale Iran Libero 2022 giunge mentre il regime deve affrontare un punto morto strategico a seguito della nuova polarizzazione globale contro i regimi autoritari, che hanno a lungo salvato il collo di Teheran dal cappio della pressione internazionale.

Il vertice “Iran Libero” della Resistenza iraniana si concentra sulla formazione di un’alleanza tra le forze democratiche internazionali, sul rifiuto della tirannia religiosa che governa l’Iran e sulla solidarietà con il CNRI come alternativa democratica a questo regime.

Migliaia di “Unità di Resistenza” del MEK ( Mojahedin del Popolo dell’Iran ) all’interno dell’Iran partecipano online alla conferenza internazionale di quest’anno, in rappresentanza di tutte le sezioni della società in fermento del Paese. Godranno del sostegno di decine di migliaia di loro compatrioti in tutto il mondo e di importanti personalità politiche dai quattro angoli del mondo.

Il Vertice mondiale “Iran Libero” e i suoi partecipanti chiederanno la fine del minaccioso regime teocratico al potere in Iran, che non solo manca di legittimità sociale e politica all’interno del Paese, ma è anche una minaccia alla pace e alla stabilità regionali e globali a causa delle sue politiche bellicose, della sua esportazione del terrorismo e della sua presa di ostaggi per ricattare la comunità mondiale.

Il Vertice mondiale del 2022 e i suoi partecipanti evidenzieranno ancora una volta il ruolo del CNRI come alternativa valida e legittima al regime iraniano, con il sostegno sia interno che internazionale.

Il Vertice mondiale “Iran libero” 2022 vedrà la partecipazione di celebri personalità di varie tendenze politiche, tra i quali:

  • Decine di senatori e membri della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti bipartisan;
  • Molti ex primi ministri, inclusi diversi ex primi ministri europei, del Canada e dell’Algeria;
  • Centinaia di ex alti funzionari statunitensi ed europei;
  • Centinaia di ex ministri, provenienti da Stati Uniti, Europa e Medio Oriente;
  • Centinaia di legislatori da entrambe le sponde dell’Atlantico e da altri Paesi;
  • Centinaia di difensori dei diritti umani.

Gli iraniani terranno anche raduni simultanei in diversi Paesi, collegandosi al “Vertice mondiale Iran Libero”.

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Articolo precedenteSTEFANO CINTI premiato al SOCIAL MOVIE FESTIVAL DI AREZZO e all’HEART INTERNATIONAL ITALIAN FILM FESTIVAL
Articolo successivoMassimo Borghesi, “Il dissidio cattolico. La reazione a Papa Francesco”

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui