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Parole… parole… parole!

Recitava così il ritornello di un famosa canzone… ma potrebbe benissimo essere il titolo riassuntivo di questa indecorosa campagna elettorale.

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Stiamo assistendo alle dichiarazioni di impegno a voler fare ciò che in realtà spesso si è già avuto l’occasione di realizzare nelle precedenti legislature!

A turno tanti di loro sono stati al Governo… perché promettono ora ciò che avrebbero avuto il tempo e la possibilità di realizzare nelle precedenti legislature?

Non solo: mi è sembrato di capire che in alcuni casi stiano annunciando di avere l’intenzione di voler modificare o abrogare leggi che, andando a ritroso, si potrebbe finire per scoprire siano state approvate anche grazie al loro assenso.

Ho come l’impressione che ogni giorno l’asticella si stia sollevando sempre di più e mi sembra di assistere ad un gioco al rialzo, un po’ come succede nelle aste dove l’oggetto è aggiudicato a chi ha offerto di più… in questo caso a chi la spara più grossa. Per dirla tutta, mi pare stiano offendendo la nostra intelligenza!

È uno spettacolo inverecondo al quale avrei voluto non dover assistere. Il voto dovrebbe essere la possibilità che noi cittadini abbiamo per cambiare le cose… la campagna elettorale dovrebbe essere un momento in cui ci si confronta e si dibatte sulla concreta volontà di perseguire il bene comune, ognuno secondo quelli che dovrebbero essere gli ideali politici.

Purtroppo forse il problema è proprio questo: gli ideali sembrano essere scomparsi… ci sono le persone, che però, a mio umile parere, appaiono prive di una sana coscienza politica.

Ciò che ho la sensazione di percepire è la diffusa tendenza a mutare colore, come i camaleonti… E potrebbe continuare a crescere il disinteresse, l’astensionismo… e purtroppo anche l’inconsistenza di questa classe politica!

Pino Masciari

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