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UN ANNO DI “CAVALLI IN VILLA”
ASPETTANDO IL 2023


Sono stati circa 1.000 i cavalli ospitati nel 2022 dalle ville venete aderenti all’iniziativa voluta da FISE Veneto e sostenuta da numeri partner istituzionali e non, richiamando un’affluenza complessiva di circa 50mila persone con oltre 100 espositori presenti. “Il progetto Cavalli in Villa è stato fortemente apprezzato da cittadini, istituzioni e aziende, per questo cresceremo l’anno prossimo inserendo nuove discipline equestri, chiamando dall’estero artisti e professionisti di fama mondiale e dando ancora più spazio a equiturismo, a iniziative di valore sociale e legate al territorio”, ha affermato Campese, presidente di FISE Veneto: “Fare conoscere al grande pubblico questo meraviglioso animale e i valori etici, culturali, formativi, educativi, riabilitativi e chiaramente sportivi che porta con sé è la nostra grande missione”

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Verona, 2 novembre 2022 – Il format dell’evento itinerante “Cavalli in Villa” chiude il proprio primo anno di vita e punta lo sguardo sul 2023 rivelando alcune delle novità al via nel nuovo anno. L’iniziativa – voluta da FISE Veneto con il sostegno dell’Istituto Regionale Ville Venete (IRVV) e il patrocinio della Regione Veneto – elegge il cavallo ad alfiere della cultura, quale aggregante tra sport, arte, natura e territorio. Apprezzato da cittadini, istituzioni e aziende “Cavalli in villa” offre alcuni numeri legati ai cinque eventi 2022, che hanno portato in quattro dimore storiche del Veneto circa 50mila persone, oltre 1.000 cavalli e altrettanti cavalieri (molti dei quali affermati a livello internazionale e mondiale), 5mila presenze ai convegni presieduti da autorevoli relatori e personalità di spicco del mondo accademico, imprenditoriale ed economico. E ancora sono state oltre 30 le classi delle scuole del territorio che hanno partecipato alle attività del Villaggio del Bambino, con la presenza di circa 2.000 famiglie, fino alle decine di auto d’epoca che, con il supporto di ASI, si sono offerte in mostra durante ogni evento portando l’eleganza del passato e della storia nel presente.

Da Abano Terme (Pd), con l’evento di debutto ad aprile scorso a Villa Bassi, fino a Santa Maria di Sala (Ve), con l’appuntamento a Villa Farsetti a maggio, per continuare con Lonigo (Vicenza), negli spazi della bellissima Villa Pisani Bonetti a giugno, concludendo a Rossano Veneto con le ultime due tappe autunnali. Per quanto riguarda l’equiturismo sono stati circa 200 i cavalli che hanno esplorato il territorio intorno alle ville, guidati dai propri cavalieri e dalle proprie amazzoni, entrando nel cuore della “regione dai mille volti” con i suoi paesaggi e patrimoni ricchi di storia e tradizioni.

Non solo a passo lento, in sella al nobile animale, ma anche su E-Bike Askoll di ultima generazione, che ad ogni evento è stato possibile affittare gratuitamente. Cento, invece, le aziende che hanno creduto nel progetto e presenziato a ogni tappa, del comparto equestre ma non solo.

«Siamo molto soddisfatti del primo anno di Cavalli in Villa», afferma Clara Campese, presidente di FISE Veneto: «Abbiamo portato l’equitazione e il cavallo vicino alla gente, dentro le splendide ville venete, dove tantissime persone ne hanno potuto fare esperienza, diretta o indiretta. L’obiettivo del progetto è ambizioso ma siamo sulla giusta strada. Vogliamo diffondere una mentalità sana legata a sport, natura, arte e territorio», ha proseguito Campese, «facendo rinascere a nuova vita luoghi unici e ora accessibili a tutti, promuovendo concretamente valori etici, culturali, formativi, educativi, riabilitativi e chiaramente sportivi di cui il cavallo è speciale ambasciatore».

Il 2023 di cavalli in Villa vedrà certamente alcune novità che andranno a integrare e ampliare il format di quest’anno. Arriverà una nuova disciplina equestre, il Completo, che prevede le tre prove di salto ostacoli, dressage e cross country, che si affiancherà a quelle già in essere: Salto ostacoli, Dressage, Attacchi, Polo e Horseball.

«Per questo stiamo già valutando quali ville avrebbero gli spazi più adatti a ospitare dall’anno prossimo anche questa affascinante disciplina», continua Clara Campese, “e siamo già al lavoro anche per portare dall’estero personaggi illustri, del mondo equestre ma non solo, che daranno lustro agli spettacoli serali 2023 di Cavalli in Villa per portare in mostra non solo l’incredibile versatilità, bellezza e intelligenza del cavallo ma anche nuove competenze etologiche, per rendere il cavallo un animale più comprensibile e familiare». L’evento porterà avanti la parte culturale, musicale e artistica, forte di ospiti di alto profilo culturale, come la collaborazione con il critico d’arte Vittorio Sgarbi, una delle più autorevoli testimonianze del valore che la cultura ricopre all’interno della società.

Anticipiamo infine la forte possibilità di un protocollo d’intesa tra FISE Veneto, Miur e Regione”, ha poi concluso la presidente, “per portare i pony nelle scuole e le scuole nei centri ippici del territorio. Un altro segno positivo e importantissimo che sostiene e integra le finalità di Cavalli in Villa”.

  

IL PROGETTO “CAVALLI IN VILLA”

L’iniziativa “Cavalli in Villa” è un format ideato dalla società Cavalli in Villa, promossa da FISE (Federazione Italiana Sport Equestri) Veneto con la collaborazione di FISE Nazionale e il sostegno dell’Istituto Regionale Ville Venete (IRVV). Gode inoltre del patrocinio di Sport e Salute, sotto l’egida del Governo Italiano, del CONI Veneto e della Regione e dei quattro Comuni che ospitano gli eventi lungo l’anno. Il progetto, che ha debuttato ad aprile 2022 a Villa Bassi ad Abano Terme (PD), si sviluppa su cinque appuntamenti in prestigiose ville del Veneto eleggendo il cavallo ad alfiere della cultura capace di aggregare intorno a sé numerose eccellenze del territorio, unendo sport, tradizione e intrattenimento ad arte, cultura, natura.

“Cavalli in Villa” ha come main sponsor KEP Italia, leader di mercato nella progettazione e realizzazione di caschi per l’equitazione e la mobilità urbana (e-bike, monopattino elettrico e skateboard), ed Edrasis Group, che con oltre 7.000 operatori attivi rappresenta oggi la realtà più innovativa ed efficace del settore Real Estate.

«È necessario riconoscere il ruolo fondamentale della cultura nello sviluppo della persona», argomenta la presidente di FISE Veneto Clara Campese, tra gli ideatori dell’iniziativa, che continua: «La storia, l’arte, la tradizione, i fatti accaduti, sono memorie preziosissime che vanno condivise, conosciute e nutrite. “Cavalli in villa” erge il cavallo ad essere alfiere d’eccellenza per promuovere questa nostra condivisa ed enorme cultura, dove lo sport ne è un fulcro, all’interno di contesti che già di per sè hanno tanto da raccontare. Questo progetto vuole portarci, insieme, a rivivere e consolidare un’antica e profonda alleanza tra uomini, animali e territorio per valorizzarne e viverne l’unicità».

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