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HR and people analytics: la metà delle aziende italiane ne fa uso

 

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Lo rivela l’ultima indagine realizzata su oltre 4.000 dipartimenti HR europei da SD Worx

 

MILANO, 3 novembre 2022 – Il 48% delle aziende italiane intervistate dichiara di disporre di report o approfondimenti data-driven sul personale e più della metà (61%) crede nel valore aggiunto delle HR and people analytics. È quanto emerge da un’indagine condotta da SD Worx, il principale fornitore di servizi HR e payroll in Europa, su un campione di 4061 dipartimenti HR di tredici Paesi europei. I dati permettono di prendere decisioni sulla base di evidenze quantitative rapidamente, con insight inerenti principalmente a report di dati per la mappatura dell’amministrazione delle paghe e dei costi del personale, seguiti dall’assenteismo, dalla pianificazione del personale, dal capacity management e dal reclutamento e dalla selezione del personale.

A livello europeo, sei aziende europee su dieci hanno affermato di utilizzare l’HR and people analytics per ottenere informazioni su aree quali la carenza di personale, l’assenteismo o il turnover dei dipendenti, nonché per supportare le decisioni in materia di data policy, con le aziende austriache (66%), svedesi (66%) e tedesche (65%) attualmente in testa alla classifica dei maggiori usufruitori.

Di fatto, un numero sempre maggiore di aziende sta dando priorità all’utilizzo di HR And people analytics: a livello europeo 21% degli intervistati ha dichiarato di voler iniziare a utilizzare questi strumenti nel prossimo anno, segnando un aumento del 15% rispetto allo scorso anno e in Italia questa percentuale sale a quota 30%.

Chi non ne fa utilizzo? La situazione in Italia

Nonostante tutto, quattro aziende europee su dieci non impiegano ancora strumenti di HR and people analytics e, secondo la ricerca, la motivazione è abbastanza semplice: la mancanza di consigli e indicazioni su come implementare questo tipo di soluzioni. In Italia ad esempio circa l’80% delle aziende intervistate che hanno dichiarato di non utilizzare ancora le HR and people analytics ha semplicemente detto di non averne bisogno. Mancano anche il tempo o la manodopera (29%), le conoscenze sull’interpretazione dei dati (15%) o sull’analisi (15%) e i sistemi adatti (13%).

L’impatto delle HR and people analytics

Le aziende che già utilizzano l’HR e people analytics sono desiderose di farne un uso ancora maggiore. Vogliono strumenti intelligenti e di facile utilizzo per analizzare, interpretare e visualizzare i dati.

Oltre la metà (52%) delle aziende europee intervistate dichiara di utilizzarle per prendere decisioni strategiche e operative, e ben il 70% delle aziende italiane ne conferma l’impatto sulle decisioni in materia di policy. Se l’indagine conferma inoltre che sono soprattutto i responsabili delle risorse umane e i dirigenti a utilizzare gli HR and people analytics, non sono tuttavia solo queste figure a trarne vantaggio, risultando utili anche per i dipendenti e i manager, come riportato dal 28% dei rispondenti italiani. Questo vale sia per le decisioni a livello di team, come ad esempio la disponibilità di talenti, sia per le questioni individuali, come l’uso efficiente del tempo da parte di un membro del personale.

Eppure, c’è tuttora un ampio margine di miglioramento nel campo delle HR and people analytics. Laura Moncada, Sales Manager di SD Worx Italia, spiega: “Le aziende sono più propense a investire nell’ambito della consulenza della tecnologia. I dati confermano una forte tendenza delle aziende nel voler sfruttare tutto il potenziale dell’HR and people analytics. Tuttavia, alcune aziende rimangono caute, ed è un peccato. Si tratta di un’opportunità persa per coloro che non utilizzano ancora il supporto numerico nel prendere decisioni di policy sul personale, soprattutto se sono consapevoli che si può ottenere molto di più con uno sforzo limitato. Le tecnologie attuali consentono inoltre, di collegare tra loro gli insiemi di dati in modo molto più efficiente. Il tempo e l’impegno necessari si riducono e la capacità di interpretazione dei dati da parte degli stakeholder interni aumenta notevolmente. Le HR and people analytics possono fare un’enorme differenza per l’intera organizzazione, non solo in termini di benessere, coinvolgimento e soddisfazione dei dipendenti, ma anche nel reclutamento e nello sviluppo dei talenti. L’impegno in questo campo paga, in quanto si può fare in modo che intuizioni fondate diventino un pilastro del processo decisionale nella politica del personale, sia a livello individuale che di team”.

 

Per richieste stampa:

TEAM LEWIS per SD Worx Italy

Giulia Zonfrilli

Mail: SDWorxItaly@teamlewis.com

Tel. +39 02 36531375

 

A proposito di SD Worx
Nell’odierno mondo del lavoro, le persone vogliono essere ispirate da quello che fanno ed essere libere di concentrarsi su ciò che conta. Le aziende hanno bisogno di una forza lavoro dinamica e motivata, sostenuta da una tecnologia intelligente. In qualità di fornitore europeo leader nel campo delle soluzioni per la gestione del personale, SD Worx trasforma le risorse umane in una fonte di valore per l’attività dei suoi clienti e per i loro dipendenti. SD Worx fornisce soluzioni per la gestione del personale lungo l’intero percorso lavorativo dei dipendenti, a partire dalla retribuzione fino ad arrivare alla capacità di attirare, premiare e sviluppare i talenti che contribuiscono al successo di un’azienda. SD Worx potenzia le prestazioni grazie a quattro risorse principali: tecnologia, outsourcing, competenze e analisi guidate dai dati.

Più di 80.000 piccole e grandi aziende in tutto il mondo si affidano a SD Worx e ai suoi oltre 75 anni di esperienza. SD Worx offre soluzioni per la gestione del personale in 150 Paesi, calcola gli stipendi di circa 5 milioni di dipendenti e si colloca tra le prime cinque società del settore al mondo. Gli oltre 6.550 dipendenti di SD Worx operano in diciannove Paesi: Belgio (sede centrale), Austria, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Mauritius, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito. Nel 2021, SD Worx ha realizzato un fatturato consolidato di oltre 860 milioni di euro (pro forma).

Per maggiori informazioni: www.sdworx.com / Seguici su LinkedIn e Twitter

 

A proposito della ricerca

Nel contesto della digitalizzazione delle pratiche HR, iVox ha condotto un’indagine per conto di SD Worx su come i datori di lavoro europei implementano i dati e gli insight HR. L’indagine è stata condotta tra aprile e maggio 2022 in Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito. In totale sono state intervistate 4.061 aziende. Il campione è rappresentativo degli specifici mercati del lavoro locali e ha la stessa composizione in termini di dimensioni aziendali per ciascun Paese interessato.

 

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