Verso il successo il “Libro Memoria” di Maria Rosaria Palanga
Maria Rosaria Palanga, 73enne massafrese (di origine crispianese) sin da giovane ha avuto un grande sogno che solo lo scorso anno è riuscita a realizzare: stampare un libro.
Un sogno che nel tempo neppure i “suoi” hanno conosciuto (Domenico il padre, Grazia Basile la mamma) e che lei stessa tante e tante volte ha “rimandato” dovendo portare avanti, e lo ha sempre fatto con tanta passione per tantissimi anni, un negozio di articoli da regalo (“Centro Bomboniere” e “Profumeria Simpatia“).
Un libro in cui parla di guerra, prigionia, famigla, passione per la terra, al quale ha dato il titolo “La nostra piccola grande eredità – I racconti del nonno”. Si attende adesso una nuova ristampa.
Un Libro Memoria con riportati tutte le notizie apprese nel tempo, i racconti del nonno e quelli di suo padre, combattente della Seconda guerra Mondiale, prigioniero degli Inglesi, dal 1939 al 1946, nel nord e sud Africa e a Liverpool.
Ed il suo libro (che ha anche delle pagine in bianco per i lettori che vogliono prendere appunti…) lo inizia a scrivere proprio dal 22 giugno 1999. “…, penso e comincio a scrivere il mio libretto di ricordi per papà, scrivo la data e scopro con tristezza che oggi di ben cinque anni fa il mio papà stava per lasciarci definitivamente, penso…”.
Inizia proprio così il suo libro che lo scorso 4 novembre, in occasione della Festa dell’Unità Nazionale e delle Giornate delle Forze Armate, il Circolo Filatelico “Antonio Rospo”, presieduto dall’attivo Maria Francesco Rospo”, l’ha presentato presso il plesso “Niccolò Andria” dell’Istituto Comprensivo Pascoli, nell’ambito della riuscita manifestazione “Il ruolo della donna nella Prima Guerra Mondiale” che ha coinvolto alunni, docenti, dirigenti scolastici e autorità. E Maria Rosaria Palanga ha portato una testimonianza del nonno, della seconda guerra mondiale e del padre prigioniero di guerra.
L’autrice vive tutt’ora a Massafra, dove famiglia e amicizie sono le sue priorità (ama molto anche la campagna) ed è felice dedicare questo “suo primo libro” (è alla ricerca di nuove notizie) alle sue tre figlie e ai suoi due nipoti.
Ricordiamo che è diplomata presso l’Istituto Tecnico Agrario “C. Mondelli “ di Massafra e che dal 2009 al 2016, in un periodo particolare della sua vita, ha frequentato “L’UniTre”, Università della Terza Età di Saronno (Varese).
Nino Bellinvia
Nelle foto:1) l’autrice Maria Rosaria Palanga. 2) La copertina del libro.
