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SINTONIE IN COMPAGNIA: A BOJANO IL CONCERTO MOLISE NOBLESSE MULTISENSORIALE SPERIMENTALE DI NATALE IN FAVORE DELLA CHIESA DI S. MICHELE. DOMENICA 11 DICEMBRE A PALAZZO COLAGROSSO, H. 18.00

 

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Il concerto multisensoriale sperimentale Umdi-Filitalia-Molise Noblesse di Musica, Canto, Parola, Street Dance, con Kamastra fu il Nik Dragotto, Jiada Torraco, Estefania Giorio e Marcos Moreno. A Natale puoi… con le Poesie dei bambini, l’invito alla Bellezza di Don Rocco, il mistero della sirena bicaudata, il privilegio della Compagnia del Gargano, 90 minuti di emozioni pure e l’opportunità di contribuire a salvare la storia

 

Sirena bicaudata o divinità italica? Il mistero del bassorilievo sulla facciata della chiesa di San Michele lungo salita Piaggia a Bojano, insistente su un antico sito sannita è destinato, almeno per il momento, a restare irrisolto. Concreto e tangibile, invece, appare il contributo della collettività che si è stretta attorno alla Cattedrale dedicata a San Bartolomeo, per sostenere le spese dei lavori di restauro e messa in sicurezza che hanno restituito la chiesa di San Michele alla città e alla storia del Molise, fatta di popoli coraggiosi, misteri archeologici, miti religiosi e privilegi secolari. Domenica 11 dicembre, alle ore 18.00, a Palazzo Colagrosso, si terrà un evento di beneficenza, “Sintonie in Compagnia” per 90 minuti di emozioni pure, tutte da vivere, e un effetto “collaterale” particolare, quello di collaborare a preservare la storia della città di Bojano e del Molise. L’edificio religioso posto sulla dorsale montana del Matese, lungo la strada che da Bojano conduce al borgo medievale di Civita Superiore è il “quartier generale” per così dire, della Compagnia di Monte San Michele che ogni anno, da almeno due secoli, per la ricorrenza di San Michele, si recava in pellegrinaggio al santuario del Gargano, accolta con grandi onori, in virtù di un “privilegio” concesso in tempi remoti.

 

La chiesetta dedicata all’arcangelo Mikael è stata di recente oggetto di urgenti lavori di ripristino e messa in sicurezza, ma i soldi, come spesso accade, non sono bastati. Per sanare il debito con la ditta è stata di recente ricostituita l’antichissima Compagnia di San Michele: uomini e donne di buona volontà che si stanno impegnando per reperire la somma necessaria. Nasce da queste premesse la collaborazione con UMDI Un Mondo d’Italiani, Centro Studi Agorà, Filitalia International, Molise Noblesse – Movimento per la Grande Bellezza fondato da Mina Cappussiper Turismo è Cultura. Per l’evento natalizio gratuito “Sintonie in Compagnia” concerto multisensoriale sperimentale di Musica, Canto, Parola, Street Dance che vede il contributo fattivo della Parrocchia di San Bartolomeo Apostolo – Antica Cattedrale, della Via Micaelica Molisana, di Matese Arcobaleno e del comune di Bojano, che ha concesso il patrocinio.

 

“Magia di una chitarra, leggiadria di una voce, corpi nello spazio…A Natale puoi...” il sottotitolo della manifestazione che vedrà la partecipazione, per la Musica di Kamastra (già il fu Nicola Nik Dragotto), avvocato napoletano e cantore che, con la sua inseparabile chitarra, abbiamo già visto nell’evento Molise Noblesse “Dante a Castello”; per il Canto, di Jiada Torraco con un medley di canti natalizi resi unici dalla superba voce della giovanissima soprano; per la Danza Acrobatica, Estefania Giorio e Marcos Moreno (due giovani acrobati originari del sud America, giunti a Bojano direttamente dalla tounee in Svizzera e prima in Ecuador e che pure hanno incantato il pubblico al Castello di Civita per Molise Noblesse), con un numero del circo contemporaneo internazionale. E poi le Poesie dei bambini di 4 e 5 anni dell’Istituto delle Suore dell’Amatuzio, nonché l’invito alla Bellezza di Don Rocco.

Chiesa di San Michele Arcangelo

Tutto il ricavato sarà devoluto alla Chiesa di San Michele, restituita alla città. L’edificio religioso, molto probabilmente sito nell’area sulla quale sorgeva un tempio italico sannita, presenta materiali costruttivi provenienti da un tempio di epoca romana dedicato a Bacco, un mausoleo extra moenia testimoniato dalla presenza, sulla muratura, di elementi decorativi sicuramente appartenenti ad un edificio risalente al I secolo d.C.. Pur rivestendo caratteri architettonici medioevali, la prima testimonianza risale al 1623.

Si tratta di una chiesa parrocchiale su Salita Piaggia, in pianta ad una sola aula, di forma rettangolare; la muratura perimetrale è in pietra ed è in parte intonacata; la facciata principale presenta, al centro, un portale con architrave lineare al di sopra del quale, in asse, è posto un dipinto raffigurante San Michele Arcangelo. Sulla sommità della facciata un campanile a vela traforato da due archi, in cui sono collocate le campane. Nella parte posteriore un vano più basso con sovrastante campanile dalla pianta di forma pressoché quadrata. La copertura è del tipo a due falde simmetriche e lateralmente è posto un cornicione del tipo alla romanella.

La misteriosa sirena bicaudata

Curioso il rilievo raffigurante una divinità italica o romana, una sorta di sirena bicaudata dai cui arti spuntano mostri e ramificazioni. La chiesa risulta essere stata costruita sopra un pantheon romano, che a sua volta riutilizzava materiali sanniti.

La Domenica successiva, 18 dicembre, ancora una manifestazione di piazza per la raccolta fondi “Dolce San Michele” e in serata l’ennesimo appuntamento con “La Poesia vien Mangiando – Maratona itinerante di Fruffela e Poesia” Molise Noblesse.

La Compagnia del Monte Gargano

La compagnia di Monte Sant’Angelo esiste a Bojano da tempo immemore, e gode, presso la grotta del Gargano, di un antico, ambitissimo privilegio. Questa Compagnia, infatti, dopo un lungo viaggio a piedi dal Molise al Gargano, gode del privilegio di essere accompagnata, all’arrivo e alla partenza, dal suono festoso delle campane. Sull’origine di tale usanza si contrappongono due tradizioni.

La prima spiegazione si fa risalire al fatto che i pellegrini di Bojano si unirono agli abitanti del luogo nella difesa di Monte Sant’Angelo dai Turchi nel 1620.

Secondo l’altra versione, la Compagnia sarebbe giunta a Monte Sant’Angelo in occasione della fusione della Campana Maggiore di San Michele (avvenuta nel battistero detto Tomba di Rotari il 6 maggio 1665) e, per devozione verso l’Arcangelo, uomini e donne presero i loro anelli e monili d’oro e d’argento e li gettarono nella fornace di fusione gridando “Viva San Michele”.

Della rinata Compagnia fanno parte: Don Rocco Di Filippo, Michele Prioriello, Bruno Liberatore, Dora Nero, padre Gregory Pavone, Maria Mainella, Lidia Perrella, Pierpaolo Monaco, Mariantonietta Romano, Clorinda Monaco, Mina Cappussi…

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