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NASCONDINO

Di Tobia Rossi

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Con Andrea Manuel Pagella Luca e Vernillo De Santis

Musiche Eleonora Beduini

Regia Fabio Marchisio

DAL 14 AL 19 FEBBRAIO

TEATRO LO SPAZIO-ROMA

 

Nascondino” lo spettacolo che unisce il teatro e la pedagogia.

 

Sul palco due attori adolescenti  tra bullismo, segreti nascosti e un progetto pedagogico per le scuole.

 

 

 

 

Dal 14 al 19 febbraio il palcoscenico del Teatro Lo Spazio accoglie NASCONDINO, spettacolo di Tobia Rossi, diretto da Fabio Marchisio, che si lega al mondo della riflessione socio pedagogica sull’adolescenza, diventando un potente strumento di comunicazione, formazione e denuncia sociale, attraverso un progetto pedagogico e formativo, pensato e sviluppato sia per gli adolescenti che per il pubblico adulto.

 

Partendo da questi presupposti, “Nascondino” mette in scena la storia di due adolescenti accomunati dal desiderio di fuga, di rivalsa e di amore. Un racconto delicato ma potente e profondamente attuale per i suoi temi che, come ci raccontano i fatti di cronaca, colgono   gli adulti troppo spesso impreparati se non addirittura indifferenti. Un viaggio alla scoperta del mondo emotivo degli adolescenti, del loro rapporto con il corpo e il sesso, con la scuola, con il fenomeno del bullismo, divenuto ormai una vera e propria piaga sociale, così come la dipendenza dai social.

 

“Nascondino” è una favola nera sulla difficoltà di essere sé stessi all’interno di un tessuto sociale dominato dalle logiche della violenza, dalla promozione della paura, dal machismo interiorizzato, dalla mancanza di comunicazione che genera solitudine.

Si mescolano i generi, dal thriller al melò, dalla black comedy al racconto di formazione e si evocano immaginari pop dal mondo delle serie tv, della letteratura e del cinema (Tobia Rossi).

 

Ci sono storie che devono essere raccontate ad una platea più ampia.

Il teatro assolve il compito di rappresentare la realtà, sottolineando spaccati di vita che fotografano la società di oggi. Storie autentiche che meritano attenzione e approfondimento che restituiscono consapevolezza e coscienza. Il teatro supera il teatro e si lega alla pedagogia come strumento di crescita, di formazione e di grandi riflessioni.”

Questo il pensiero di Giuseppe Di Falco, produttore dello spettacolo con la Montessori Brescia Società Cooperativa Onlus, che raccoglie la sfida in un momento delicato per tutti.

 

 

Lo spettacolo si avvale della prestigiosa firma del prof. Raffaele Mantegazza, docente di Scienze umane e pedagogiche dell’Università Bicocca di Milano, che cura gli aspetti formativi e pedagogici del progetto, ben consapevole di quanto il teatro possa essere educativo. “Quello che si mostra nello spazio di questo spettacolo – ci spiega – è un microcosmo dell’adolescenza e di tutte le sue difficoltà in un mondo che giudica, etichetta, condanna ma non capisce e forse soprattutto non ama. Una piccola grande tragedia che unisce e divide due sensibilità attraverso la carnalità delle loro presenze, recuperata e persa al di là dell’invasione degli schermi”.

Sarà il prof. Mantegazza, in occasione dei matinée previsti per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, a curare i dibattiti e gli interventi sui temi cardini dello spettacolo.

 

La regia dell’opera, che ha debuttato ad ottobre 2021 a Brescia, è firmata da Fabio Marchisio ed è impreziosita da una colonna sonora in surround 4.1 dal gusto cinematografico composta da Eleonora Beddini. Nascondino ha vinto il primo premio del Mario Fratti Award 2019 , presentato a New York City, presso l’Italian Cultural Institute, col titolo Hide and seek, con la seguente motivazione della giuria

 

Un dramma convincente, ben articolato. Un gioco di forte impatto emotivo con passaggi poetici.L’autore è in grado di costruire un intersecarsi ambiguo di ruoli forti e deboli, tra attrazione e repulsione. Pur in modo originale, rispetto all’argomento, l’opera si presenta come una seria testimonianza dei nostri tempi. La scrittura felice e la trama inquietante lo rendono un testo teatrale che parla ad un pubblico senza confini.”

 

Giuria del Mario Fratti Award 2019

 

 

La particolarità dello spettacolo è la presenza di due giovani attori under16 che daranno corpo e voce ai due protagonisti Gio e Mirko, unici personaggi all’interno della storia: Andrea Manuel Pagella (16 anni, Genova) e Luca Vernillo De Santis (17 anni, Roma). I due ragazzi, con già diverse esperienze artistiche all’attivo, sono stati selezionati tra oltre 50 candidati in tutta Italia, dopo una lunga fase di casting durata 3 mesi che si è conclusa a Brescia durante una tre giorni di lavoro teatrale e pedagogico sul testo.

 

A conferma del valore teatrale, sociale e pedagogico, Nascondino, oltre ad aver ricevuto il primo premio   Mario   Fratti   Award   2019,   è   patrocinato   dal   Comune    di    Brescia,    dalla Città metropolitana di Bologna e dal Centro Pedagogico “Officina Educazione”.

 

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