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XNL Arte

presenta

CONVERSAZIONE D’ARTISTA

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 Francesco Simeti

in collegamento da remoto

 

dialoga con

 

Laura Barreca

Direttrice del mudaC | Museo delle Arti di Carrara e del Museo Civico di Castelbuono, Palermo

 

Davide Quadrio

Direttore MAO Museo d’Arte Orientale di Torino

 

In occasione del finissage della mostra come un limone lunare, un dialogo a più voci per raccontare la pratica e la poetica dell’artista che si è misurato con gli spazi di XNL in un’opera-mostra che troverà una nuova sede espositiva al MAO di Torino.

 

Venerdì 17.03.23

ore 18.30
XNL Piacenza – via Santa Franca 36

 

A cura di XNL Arte – Direzione artistica Paola Nicolin

 

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

 

 

 

 

Piacenza 13 marzo 2023. XNL Piacenza è lieta di ospitare, venerdì 17 marzo alle ore 18.30, una conversazione con l’artista Francesco Simeti in occasione del finissage di come un limone lunare, la sua prima mostra personale in una istituzione italiana.

 

La conversazione vedrà Simeti dialogare con Laura Barreca, Direttrice del mudaC | Museo delle Arti di Carrara e del Museo Civico di Castelbuono, Palermo, e Davide Quadrio, Direttore del Mao Museo d’Arte Orientale di Torino, entrambi storici dell’arte che da anni seguono e lavorano con l’artista in contesti e geografie differenti.

 

La polifonia di voci intende raccontare la pratica e la poetica dell’artista che si è misurato con gli spazi di XNL arte in un’opera-mostra: una macchina scenica, accogliente e immersiva – realizzata raccogliendo immagini da database digitali per la vendita di contenuti fotografici – che offre al pubblico una riflessione sulla Natura e su cosa spinge ad acquistarne le immagini. L’artista ha dato vita a una scenografia, a un marchingegno volutamente rudimentale che muove immagini patinate, rappresentazioni della Natura estremamente reali, come un filo d’erba, ma allo stesso tempo artificiali perché presentate sotto forma di fotografia. La mostra è stata accompagnata da un fitto programma di atelier e conferenze curate da EN Laboratorio collettivo.

 

In questa occasione, XNL Piacenza è onorata di poter annunciare la collaborazione con il MAO Museo d’Arte Orientale di Torino in relazione all’opera come un limone lunare, prodotta dall’istituzione piacentina in occasione dell’esposizione e che, lasciata Piacenza, troverà una nuova sede espositiva nel museo torinese diretto da Davide Quadrio dal febbraio 2022.

 

L’opera entrerà a far parte del riallestimento della mostra temporanea Buddha10. Frammenti, derive e rifrazioni dell’immaginario visivo buddhista, un progetto aperto, vivo, in evoluzione, che parte dalle opere presenti nelle collezioni per aprire prospettive più ampie relative a questioni che riguardano il museo, le sue collezioni e su cosa significa gestire, custodire e valorizzare un patrimonio di arte asiatica in ambito occidentale.

Per favorire un approccio dinamico e interculturale, il percorso di mostra è arricchito dalla presenza di opere di artisti contemporanei, che suggeriscono nuove letture e riflessioni sulle collezioni museali, la loro fruizione e percezione da parte del pubblico.

Il percorso della mostra Buddha10, inaugurata lo scorso ottobre, verrà profondamente rinnovato nei prossimi mesi e l’inaugurazione del riallestimento è previsto per il 5 maggio.

 

In questo contesto troverà la sua collocazione anche l’opera di Simeti come un limone lunare, che prenderà il posto di Prana, installazione site specific realizzata da Andrea Anastasio e Stefano Mancuso per la prima sala del percorso espositivo.

come un limone lunare, una grande macchina scenica che prende avvio da una riflessione sui concetti dicotomici di natura e artificio, costituisce l’introduzione ideale ad alcuni dei temi centrali della mostra Buddha10, in particolare l’opposizione di vero e falso e la percezione – soggettiva e mutevole – delle numerose raffigurazioni prodotte dall’uomo.

Buddha10 sarà visitabile fino al 3 settembre.

 

 

 

Francesco Simeti (1968, Palermo) vive e lavora a Brooklyn (New York). Simeti è conosciuto per le sue installazioni site-specific che presentano scene esteticamente affascinanti che ad uno sguardo più attento rivelano contesti più complessi. Simeti si appropria di immagini tratte da quotidiani e riviste sollevando domande sulla vera natura e il ruolo che questo immaginario ha nella società contemporanea.

L’arte pubblica ha un ruolo fondamentale nella sua pratica artistica. Negli Stati Uniti ha lavorato a progetti commissionati da Percent for Art e Public Art for Public Schools a New York, il Multnomah county in Oregon e ha realizzato installazioni permanenti per le stazioni della metropolitana a Brooklyn e Chicago.

Tra le sue mostre personali: Francesca Minini, Milano (2021), Assembly Room, New York, (2019); Open Source Gallery, New York (2017); Galleria d’Arte Moderna, Palermo (2012); Artists Space, New York (2009). Le sue opere sono state presentate in occasione di mostre collettive tra cui: MACTE, Termoli (2022); Museo Civico di Castelbuono, Palermo (2019); ICA Singapore (2017); Palazzo Reale, Milan (2016); and Castello di Rivoli Museum of Contemporary Art, Turin (2014). Ha esposto alla Triennale di Milano (2014 e 2013). È rappresentato dalla galleria Francesca Minini di Milano. Dal 2010 collabora con Maharam a New York.

 

Laura Barreca (PhD) è storica dell’arte, docente di Storia dell’Arte all’Accademia di Belle Arti di Catania e Visiting Professor alla USEK|The Holy Spirit University of Kaslik, Beirut. Dal 2019 è Direttrice Scientifica del mudaC |museo delle arti Carrara e dal 2014 Direttrice del Museo Civico di Castelbuono (Palermo). È membro dell’Advisory Board della Fondazione Scuola dei Beni Culturali per il progetto “Toolkit for Museum. Whose heritage?”. Attualmente è Coordinatrice Artistica del progetto internazionale GAP-Graffiti Art in Prison (Erasmus+ 2020-2023) per l’Università degli Studi di Palermo, Max-Planck-Institut, Universidad de Zaragoza, Abadir. Nel 2021 ha coordinato il tavolo nazionale del “Creativity Forum delle Città creative UNESCO” e la redazione della Carta di Carrara. Tra il 2021 e il 2022 è stata componente del Comitato Scientifico del progetto “Arte e spazio pubblico” promosso dalla DGCC del Ministero della Cultura e dalla Fondazione Scuola dei Beni Culturali. Dopo la laurea e il Dottorato di Ricerca in Conservazione dei Beni Culturali, nel 2009 è stata Research Fellow presso l’Italian Academy for Advanced Studies at Columbia University di New York. Ha curato progetti espositivi e culturali per istituzioni pubbliche e private tra cui: Fondation Ariane de Rothschield, 9. Biennale di Shanghai, Fondazione Merz, Istituto Italiano di Cultura di New York e Parigi, Fondazione MAXXI e Galleria Borghese, Roma, Fondazione Sicilia, Museo Riso, Palermo. Ha tenuto conferenze in Italia e all’estero su arte, conservazione e cultura museale, e pubblica frequentemente articoli e saggi critici su cataloghi, riviste scientifiche e di settore. È autrice del saggio Arte e Tecnologia. Dalle Avanguardie storiche alla New Media Art, Aracne, 2013, e co-autrice del volume di Terrazza. Storie, artisti, luoghi in Italia negli anni Zero, Marsilio, 2013.

 

Davide Quadrio (1970) è Direttore del MAO Museo d’Arte Orientale di Torino. Ha lavorato in Cina nel settore artistico e culturale per oltre due decenni curando, producendo e sostenendo lo sviluppo dell’arte contemporanea. Oltre che da un’attività imprenditoriale e organizzativa nel campo della progettazione culturale, l’esperienza di Quadrio è sostenuta da una profonda conoscenza dei meccanismi economici e di networking internazionale che supportano la produzione e la comunicazione artistica.

Nel 1998 ha fondato BizArt Art Center, il primo laboratorio no-profit di Shanghai, che ha diretto per oltre un decennio. Nel 2007 Quadrio ha creato Arthub, una piattaforma curatoriale dedicata alla produzione e alla promozione dell’arte contemporanea in Asia e nel mondo. Dal 2005 al 2008 è stato direttore artistico dello spazio creativo Bund18 di Shanghai. Dal 2013 al 2016 è stato curatore per l’arte contemporanea del Museo Aurora di Shanghai. Nel 2015 ha fondato Kaleidoscope Asia, una nuova edizione di Kaleidoscope Magazine.

Da ottobre 2020 è Visiting professor presso Iuav, Università di Venezia, nel Dipartimento di Arti e Architettura.

In oltre vent’anni Quadrio ha prodotto e organizzato centinaia di mostre, attività didattiche, concerti, rassegne cinematografiche, biennali, lavori editoriali, workshop e scambi in Asia e all’estero, sviluppando relazioni con istituzioni locali e internazionali.

Tra i progetti e le mostre più recenti: Buddha10, MAO, Torino (fino a settembre 2023); Il Grande Vuoto, MAO, Torino (2022); Fluxo, progetto vincitore del bando Italian Council promosso dal Ministero della Cultura (MiC), Pirelli HangarBicocca, Milano (2021); Hub India, Palazzo Madama / MAO / Accademia Albertina di Belle Arti / Artissima, Torino (2021); Biennale di Gwangju, Corea (2021); Visions on the making, Istituto Italiano di Cultura, Nuova Delhi (2020); Temporary Shelter, Zhang Enli, Villa Borghese, Roma (2019); The Unicorn and the Dragon, Fondazione Querini Stampalia per la Biennale di Venezia (2013); Journeys Without Arrivals di Qiu Zhijie Van Abbenmuseum / Centre d’Art Contemporaine de Geneve / Kunsthalle Lund (2017-18); Jingshen, l’atto del dipingere nell’arte contemporanea cinese, PAC, Milano (2015); Paola Pivi Tulkus 1898-2018, Castello di Rivoli / Witte de With / Frac Dijon (2011-2015).

 

XNL Piacenza è il centro dedicato allo sviluppo dei nuovi linguaggi della contemporaneità di proprietà della Fondazione di Piacenza e Vigevano.

Inaugurato nel 2020 e dopo un lungo stop dovuto alla pandemia, XNL ha ripreso nel 2022 la propria attività offrendosi al pubblico come luogo in cui arte, cinema, teatro e musica trovino la propria collocazione all’interno del medesimo edificio. Missione dell’istituzione, di natura pubblica e territoriale, è quella legata alla trasmissione dei saperi. S’intende dar vita a un laboratorio di innovazione culturale in cui, oltre all’esposizione e alla fruizione delle arti, si realizzi attività di ricerca e di produzione di contenuti estetici.

XNL Piacenza è organizzato in tre sezioni.

XNL Arte – Direzione artistica di Paola Nicolin: il Programma dedicato ai progetti espositivi e al dialogo tra arte e educazione.XNL Cinema e Teatro – Direzione artistica di Paola Pedrazzini: XNL ospita il progetto Bottega XNL di alta formazione cinematografica e teatrale di Fondazione Fare Cinema e del Festival di Teatro Antico di Veleia.XNL Musica – Direzione artistica di Maria Grazia Petrali: XNL Piacenza ospiterà, a breve, il Dipartimento di Musica elettronica e musica Jazz del Conservatorio Giuseppe Nicolini di Piacenza.

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