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Co-progettare insieme il futuro del territorio partendo dal teatro: è la sfida lanciata con “Brindisi di Stagione”.
L’incontro organizzato dalla compagnia Bottega degli Apocrifi che ha visto protagonista il pubblico.
Analisi dei dati della Stagione invernale, domande e proposte per ripartire con le prossime attività.

 

Co-progettare il futuro del territorio partendo dal teatro, insieme a tutta la comunità, sociale, politica e civile. È la sfida lanciata, ancora una volta, dal palco del Teatro Comunale “Lucio Dalla” di Manfredonia lunedì 27 marzo, in occasione della Giornata mondiale del Teatro, durante “Brindisi di Stagione”.
L’incontro organizzato dalla compagnia Bottega degli Apocrifi ha visto in scena il pubblico che ha seguito la Stagione invernale – ideata e fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale, dalla Bottega degli Apocrifi e dal Consorzio Teatro Pubblico Pugliese, con il sostegno di Regione Puglia e Ministero della Cultura – il cui ultimo spettacolo “Alessandro. Un canto per la vita e le opere di Alessandro Leogrande” è in programma venerdì 31 marzo.

Un pubblico attento, partecipe, esigente, che Stefania Marrone, drammaturga della compagnia, ha ringraziato in apertura della serata. Perché, come scrive Marco Martinelli in “Farsi luogo” – libro citato durante l’incontro dal direttore artistico della Bottega degli Apocrifi Cosimo Severo – «Senza la sapienza degli spettatori non si va da nessuna parte. Nel farsi luogo è necessario coltivare il mestiere dello spettatore. Coltivarlo come un co-autore indispensabile».

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Insieme agli spettatori, ai tecnici e a tutte le maestranze che rendono possibile la magia del teatro e alle istituzioni, sono stati analizzati i dati della stagione invernale, partendo proprio dalla partecipazione del pubblico e dalla qualità della fidelizzazione per programmare e produrre le prossime attività.
Durante la serata a fare da intermezzo tra interventi, domande e riflessioni è stata la musica del M° Fabio Trimigno con Andrea Stuppiello, Michele Rignanese, Francesco Bozza, Marco Tricarico e Andrés De Soto.

LA POETICA DEI NUMERI DELLA STAGIONE INVERNALE
A presentare i dati dettagliati della Stagione invernale andata in scena da novembre 2022 a marzo 2023 è stata Micaela Granatiero, della segreteria organizzativa della Bottega degli Apocrifi.
In totale sono state 18 le compagnie ospitate (10 per la Stagione di Prosa e 8 per Favolosamente Vera), 27 i titoli proposti (11 per la Prosa e 16 per Favolosamente Vera) e 36 gli spettacoli programmati (15 per la Prosa e 21 per Favolosamente Vera), per un totale di 5.084 biglietti venduti (2.463 per la Prosa e 2.621 per Favolosamente Vera).
«La Bottega deli Apocrifi ha un ruolo importante in città e attraverso le molteplici attività rivolte ai ragazzi e alle scuole riesce a creare opportunità per i giovani», ha dichiarato il Vice sindaco e assessore alla Cultura di Manfredonia Giuseppe Basta, sottolineando che i numeri presentati dimostrano che c’è un desiderio di sviluppo culturale che va coltivato e perseguito.

I CONTENUTI: COSA RESTA DI UNA STAGIONE TEATRALE
Se da una parte i numeri sono importanti per capire dove e come migliorare, altrettanto importante è la scelta dei titoli da proporre perché, come ha sottolineato il giornalista e critico teatrale Alessandro Toppi direttore de “La Falena”, «la questione non è riempire la platea ma parlare veramente a chi è in platea. È importante andare verso la scelta di spettacoli che parlano al pubblico, perché quello che resta di una stagione non è chi abbiamo visto in scena, ma quello che ci rimane dentro».
Toppi ha inoltre sottolineato la capacità della Bottega degli Apocrifi di articolare una stagione “unica” e non “fotocopia”, che vede la presenza di compagnie del territorio e nazionali, garantendo una proposta artistica eterogenea: «Questo accade perché il Teatro “Lucio Dalla” ha una dimensione fortemente territoriale ma con una vocazione nazionale, facendo parte di una rete che va ben oltre i confini regionali».
Ad evidenziare l’“atipicità” della stagione teatrale della Città di Manfredonia è stato anche il direttore del Teatro Pubblico Pugliese Sante Levante, che ha riconosciuto l’impegno e l’attenzione della Bottega degli Apocrifi: «Stefania, Cosimo e Fabio sono sempre pronti a cogliere occasioni, presentando progetti e avendo la capacità di mettere in campo un dialogo competitivo-costruttivo per valorizzare il Teatro Comunale “Lucio Dalla”.

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