Tutela dell’infanzia: apre a Napoli la seconda Casa del Sorriso di CESVI in Italia: “Attraverso questo spazio vogliamo restituire dignità e speranza ai minori in situazione di vulnerabilità”
Inaugurata a Napoli da Fondazione CESVI, la struttura punta a prevenire e contrastare povertà educativa e trascuratezza. La Campania, secondo l’Indice regionale sul maltrattamento all’infanzia, è la Regione con maggiori rischi e meno servizi.
Le Case del Sorriso di Fondazione CESVI sono presenti in diversi Paesi del mondo, nelle regioni con i più alti livelli di povertà e di mortalità infantile, in contesti di degrado e nelle periferie delle grandi città. Le strutture sono attive in Brasile, ad Haiti, in India, Sudafrica, Perù e Zimbabwe e offrono servizi e accoglienza di diversa natura: dagli spazi protetti di gioco alla distribuzione di pasti, dal sostegno alle attività scolastiche all’igiene personale, rivolgendosi sia a bambine e bambini, sia alle madri e alle famiglie in difficoltà. Il programma Casa del Sorriso in Italia è attivo a Bari, Napoli, Siracusa e Milano. Il Programma comprende inoltre gli interventi a tutela dell’infanzia in contesti d’emergenza, come in Ucraina sin dallo scoppio del conflitto, e in Turchia, dopo il terremoto di febbraio, dove CESVI ha dato vita ai Child Friendly Spaces, luoghi protetti dove garantire sostegno psicologico, cure e sicurezza ai minori colpiti.
Al taglio del nastro a Napoli hanno partecipato Amadeus e Giovanna Civitillo – dopo che gli ospiti della trasmissione ‘I soliti ignoti’ di Rai1 hanno destinato oltre 500mila euro ai progetti per l’infanzia di CESVI – insieme all’ambasciatrice storica della Fondazione e madrina dell’evento, Cristina Parodi.
[1] https://www.cesvi.org/wp-content/uploads/2018/06/Cesvi_Indice-maltrattamento-2022_FULL.pdf