A PROPOSITO DI TREVIGNANO…MA LA RELIGIONE NON ERA L’OPPIO DEI…CREDULONI?
di Paolo Mario Buttiglieri
Vignetta di Paolo Mario Buttiglieri
In questi giorni i mass media si stupiscono che una donna che dice di vedere e di essere il portavoce della Madonna sia interessata ai soldi. In una società basata sul profitto economico individuale a scapito di quello collettivo è normale che le veggenti di tutto il mondo, come d’altro canto i capi di tutte le organizzazioni religiose pensino ad arricchirsi. Si chiama capitalismo, ovvero egoismo.
Il problema però non è l’egoismo dei portavoce della Madonna, ma il fenomeno dei BOCCALONI. Una marea di gente è pronta a credere all’apparenza, non usa il cervello per ragionare, ma per farsi abbindolare.
Perchè tante persone sono così interessate a sentire i messaggi di un personaggio mitologico di nome Maria, detta anche la Madonna.
Tra papa Bergoglio e i veggenti che popolano il pianeta che differenza c’è? I creduloni affollano i templi di tutte le religioni e i luoghi dove i veggenti dicono di parlare con la Madonna. Il problema non sono i truffatori ma coloro che si fidano delle apparenze. Ma a scuola cosa abbiamo imparato? Mi viene il dubbio che a scuola abbiamo imparato l’arte di farci prendere in giro.
Questa non è una mia opinione, ma quello che pensavano Don Milani e Ivan Illich. E anche che la religione è l’oppio dei popoli lo dice Karl Marx. Egli ritiene che la religione soddisfi nella società lo stesso bisogno cui provvede l’oppio quando una persona inferma, o comunque sofferente, ne fa uso: riduce il dolore immediato e alimenta le illusioni utili a darle la forza per andare avanti.
In conclusione spero che i mass media ci aiutino a ragionare con la nostra testa per capire finalmente che i problemi si risolvono non fidandoci ingenuamente di qualcuno ma cominciando vedere la realtà al di la dell’apparenza.
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Paolo Mario Buttiglieri, sociologo e giornalista
direttore della BIBLIOTECA FRANCO BATTIATO