A PESARO TRE GIORNI DI EVENTI TRA ARTE, MUSICA E MODA NELLA “SETTIMANA DELLA CULTURA DELL’UZBEKISTAN”
La “Settimana della Cultura dell’Uzbekistan” si è svolta nei giorni scorsi a Pesaro dal 19 al 21 maggio in nome dell’arte, della musica e della moda, promossa dall’Associazione Internazionale Culturale Progetto Angeli-Aps presieduta da Aida Abdullaeva.
L’obiettivo dell’evento è stato quello di rafforzare il ponte culturale tra l’Italia e l’Uzbekistan promuovendone il patrimonio artistico, storico e le rispettive tradizioni. Un’iniziativa preziosa per Pesaro, città creativa della musica Unesco e Capitale italiana della Cultura 2024, che celebra l’amicizia Italia-Uzbekistan, consolida la strategia di internazionalizzazione e apre la strada a nuove relazioni culturali.
Venerdì 19 maggio alle 17 nel salone nobile dell’antico settecentesco Palazzo Gradari, in pieno centro storico di Pesaro, sede del Rossini Opera Festival, si è tenuta la cerimonia di apertura della manifestazione culturale alla presenza di Akmal Nur, Presidente dell’Accademia delle Belle Arti dell’Uzbekistan; Alisher Uzakov, produttore e direttore artistico del Progetto “TOP MUSIC”, attore e cantante molto conosciuto in Uzbekistan, con più di 3,9 milioni di follower su Instagram e milioni di visualizzazioni su Youtube, insieme a 14 artisti uzbeki; Shokhbek Ergashev, responsabile della delegazione dei musicisti dell’Agenzia per gli Affari della Gioventù dell’Uzbekistan.
L’evento è stato allietato da diverse performance tra cui quella dell’attrice e cantante Natalia Simonova che con la sua sceneggiatura dal titolo “Anna German – Un’Eco d’Amore” fatta di mini-monologhi e canzoni, ha raccontato e interpretato con la sua voce vibrante la vita e la carriera della celebre cantante Anna German di origine olandese-tedesca nata a Urghench in Uzbekistan; del tenore Augusto Celsi e della mezzosoprano Marcella Foranna, intervallati da musiche e canti tradizionali di diversi artisti uzbeki, che hanno emozionato tutto il pubblico. Nello stesso pomeriggio è stata inaugurata la mostra di pittura, ceramica, artigianato, arte vetraia, fotografia e preziosi abiti tradizionali uzbeki che ha interessato artisti italiani e uzbeki. In particolare all’esposizione erano presenti le opere di noti ceramisti della città di Rishtan giunti a Pesaro dopo la presentazione al Museo della città di Deruta (Pg), svariati dipinti dei vincitori del concorso per bambini della Scuola d’Arte di Tashkent, capitale dell’Uzbekistan e degli studenti della Facoltà di Arte Decorativa dell’Università di Bukhara, con consegna finale dei diplomi.
Tra gli italiani hanno esposto la nota artista del vetro Daniela Gilardoni con un’opera raffigurante un grande Chapan, tipico vestito uzbeko, in vetro; Mariella Sapienza, pittrice, attrice e presentatrice; Frances Sapphire, regista, sceneggiatrice, attrice e cantante, e il noto fotografo Max Sebastiani con alcune opere su tela, nonché la stessa Aida Abdullaeva con alcuni suoi abiti con tipiche stoffe uzbeke in damasco, adras e seta provenienti da Samarcanda, Margelan e Tashkent.
Sempre venerdì, nella sala del Consiglio Comunale dalle 14:00 alle 16:30 si è svolta anche la Masterclass – Sessione Analitica denominata “Marchio culturale del Paese” tenuta da Sergey Stanovkin, giornalista della BBC di Londra per i vincitori del Concorso 2022 “La Voce dei Giovani – Bozatov Fest”, promosso dall’Agenzia per gli Affari della Gioventù dell’Uzbekistan, i quali hanno avuto l’onore di esibire il loro talento a Pesaro sia a Palazzo Gradari che a Villa Caprile.
Sabato 20 maggio la stupenda Villa Caprile, commissionata nel 1640 dal Marchese Giovanni Mosca, estesa per ben 25 ettari dal Monte San Bartolo, con i suoi bellissimi giardini all’italiana disposti su tre livelli e i suoi stupendi giochi d’acqua, dove soggiornarono Giacomo Casanova e Napoleone Bonaparte, ha dato vita alle 17 al grande Contest che si è incentrato su diversi défilé di moda di alcuni stilisti tra cui Aida Abdullaeva con lo stilista uzbeko Sobirov Akbarali, in passerella anche l’artista Mariella Sapienza e le modelle e attrici Melissa Mil e Natalia Simonova; la stilista Marina Stepanenko; la Scuola Arte Moda di Michela Ricci di Fano e Alisa Karaeva con i suoi costumi veneziani. I particolari e sontuosi abiti hanno sfilato nella magica coreografia musicale live e i tanti dipinti in mostra di vari artisti, tra le pareti finemente decorate con scene mitologiche del meraviglioso salone nobile. Hanno completato il settore tradizionale di moda uzbeko Fatima Arifjanova e Saodat Razakova per le borse, mentre per gli accessori le stiliste Olga Akimova e Tatiana Kochman.
Grande entusiasmo per l’arrivo a Villa Caprile del famoso cantante lirico uzbeko Ahilbek Piazov, che ha incantato il pubblico con la sua interpretazione. L’artista Mariella Sapienza ha recitato una poesia di Regina Resta “Uzbekistan”. La presentatrice pesarese Francesca Guidi ha condotto egregiamente l’intera giornata di eventi spaziando tra le varie performance di cantanti internazionali di musica leggera e lirica quali Maria Abramishvili e Ian Cherliantsev, l’esibizione di danza classica dello Studio Arte e Balletto A.S.D. di Pesaro, lo show dei due ballerini sulle note della celebre musica del Figaro tratto dal Barbiere di Siviglia di Rossini abbigliati con i costumi da maschera del Carnevale di Venezia, e sfavillanti luci a led che hanno colpito piacevolmente ed entusiasmato il pubblico intervenuto numeroso applaudendo e ringraziando calorosamente tutti gli artisti tra i vari flash dei fotografi. Nel pomeriggio si è esibito il gruppo canoro Quintessenze Italiane composto da Mauro Branda, Nicoletta Ricciarelli, Milena Regali, Moreno Ilicini e Oriana Baldassarri, con canti polifonici che hanno echeggiato nella ricca sala decorata di Villa Caprile, già esibitosi in Uzbekistan nella famosa piazza Registan a Samarcanda. La serata si è conclusa con una grande cena di gala nella Galleria degli Stucchi della Villa, organizzata dall’Azienda Agraria produttrice di olio e vino che ha sede nella location insieme all’Istituto Agrario A. Cecchi, la quale ha preparato l’aperitivo e una serie di deliziosi piatti con varie portate e servito vini biologici autoprodotti, allestita su una lunga tavolata riccamente imbandita e con cestini di fiori dove si sono riuniti Aida Abdullaeva, Presidente dell’Associazione Culturale Internazionale Progetto Angeli-Aps e tutti gli ospiti ed artisti partecipanti, deliziati dalle note di alcune arie del repertorio lirico e pop cantate dal tenore Augusto Celsi, talune in duetto con Natalia Simonova, ex Vice Miss Universo 2000, accompagnati dallo sventolio festoso delle bandierine uzbeke.
Domenica 21 maggio nella mattinata è proseguita a Palazzo Gradari la mostra degli artisti uzbeki e italiani ma purtroppo molti sono stati impossibilitati ad intervenire per l’emergenza maltempo che ha colpito le Marche e l’Emilia Romagna. Nonostante le avversità tutta la kermesse si è svolta ugualmente con la partecipazione di eccezionali personaggi di alto valore artistico.
La delegazione uzbeka dei giovani musicisti ed artisti ha proseguito il suo viaggio recandosi nella Città della Ceramica di Deruta (Pg) incontrando il Sindaco Michele Toniaccini dove, nell’auditorium della Casa della Cultura si è poi svolta una Masterclass a cura dei Maestri Mauro Branda e Fabio Andreotti. Il gruppo di cantanti e musicisti uzbeki si è quindi esibito nel concerto di fine corso al Teatro Villaggio Betania ricevendo grandi applausi.
Tra gli artisti, critici d’arte e gli ospiti presenti alla kermesse il Vicesindaco di Pesaro Daniele Vimini; Akmal Nur, ospite d’onore e Presidente dell’Accademia delle Belle Arti dell’Uzbekistan; Jolanda Brunetti ospite d’onore ed ex Ambasciatrice dell’Italia in Uzbekistan; Luca Filipponi, critico d’arte e Presidente Menotti Art Festival; Miguel Angel Acosta Lara; Mariella Sapienza, attrice, pittrice e presentatrice; Julia Benetti; Ellana Delmar; Elena Nekrasova; Veronica Severi; Druzinina Daria, allieva della Scuola Artistica di Tashkent con gli artisti di disegno di 13 anni e gli studenti dell’Università di Bukhara di Arte decorativa.
I tre giorni di eventi a Pesaro, città natale del grande compositore Gioacchino Rossini, che ha dato lustro alla città attraverso le sue opere famose in tutto il mondo, svoltisi nel week-end a Palazzo Gradari e a Villa Caprile e che hanno permesso ai numerosi ospiti di scoprire la bellezza e la diversità della cultura uzbeka e italiana, sono state presentate da Francesca Guidi, Melissa Mil, Mariella Sapienza e dall’organizzatrice dell’evento Aida Abdullaeva, che hanno indossato i meravigliosi abiti uzbeki. Il fotografo ufficiale che ha immortalato l’intera manifestazione con foto e video è stato Max Sebastiani.
La Settimana della Cultura dell’Uzbekistan e degli Amici si è così conclusa con l’invito a proseguire la collaborazione e l’interazione culturale tra Italia e Uzbekistan. Il prossimo autunno la cooperazione Uzbekistan-Italia si darà appuntamento a Tashkent e accoglierà una serie di iniziative culturali dedicate a Pesaro tra cui mostre, laboratori, tavole rotonde e concerti. Questa occasione sarà il motivo per contribuire a rafforzare maggiormente il legame di amicizia tra i due Paesi a dimostrazione dell’importanza della cultura come potente strumento di dialogo e scambio tra popoli.