ANSI esprime vicinanza ai colleghi feriti in Kossovo. Ruocco (presidente ANSI), “Arrestare gli autori del grave attentato e ripristinare l’ordine pubblico.
Il Presidente dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia, Gaetano Ruocco, esprime la vicinanza e la solidarietà del sodalizio ai militari rimasti gravemente feriti in Kosovo.
Trentaquattro militari della Kosovo Force, una forza militare internazionale guidata dalla Nato, sono rimasti feriti ieri negli scontri fra le truppe e i dimostranti serbi a Zvecan, nel nord del Paese. Tra i feriti 14 sarebbero italiani.
“Solidarietà e vicinanza ai colleghi di tutte le nazionalità feriti da estremisti serbi – dichiara Ruocco – in particolare agli italiani e alle loro famiglie. Chiediamo indagini immediate per arrestare gli autori dell’atto terroristico e ripristinare l’ordine pubblico in una regione martoriata dalla guerra e dalle tensioni.”
ANSI, associazione nazionale sottufficiali d’Italia
