La Madonna di Trevignano deve essere apparsa a Giorgia Meloni
“Se noi acconsentissimo all’invasione dell’Ucraina, domani avremmo lo stesso problema vicino a casa nostra”, parole di Giorgia Meloni intervistata da Nicola Porro durante la sua trasmissione “Quarta Repubblica”. E rideva la signora della Garbatella, mentre faceva la rivelazione probabilmente ricevuta dalla Madonna di Trevignano. Come farebbe altrimenti ad essere così certa delle terribili intenzioni di Putin? Ed ha proseguito: “Se Putin avesse già invaso l’Ucraina, noi avremmo il problema della Moldavia, e poi domani della Polonia, e poi vediamo…”. Sicura, sicurissima, ha detto anche che la geopolitica è complessa. Lei evidentemente è molto competente in materia. Oppure sempre merito della Madonna di Trevignano? Ma si possono alimentare guerre, basandosi su ipotesi, su congetture, sui “se” e non su fatti reali? Dal discorso della Meloni, si può dedurre che se non ci fosse il rischio presunto d’avere “problemi vicino a casa nostra”, potremmo adoperarci per la pace, anziché alimentare la guerra. Siamo invece costretti ad essere nemici di Putin, a causa delle sue cattive intenzioni di invadere prima tutta l’Ucraina, poi la Moldavia, poi la Polonia, e “poi vediamo”.
Renato Pierri
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